Almirante fa discutere anche dopo la sua scomparsa: caso Luino

, perchè ne parliamo?
 Mario Contini, ex Consigliere Comunale con Mentasti e Pellicini, nonché storico Presidente del circolo luinese di Alleanza Nazionale, ha fatto discutere con la sua proposta: “Ho militato per tanti anni nell’MSI e ho sempre conosciuto gente seria, onesta e perbene – continua Contini -. Erano tutte persone che sceglievano di stare da una parte con la consapevolezza di non avere in cambio alcun beneficio. Persone lontane mille miglia dal trasformism...

, perchè ne parliamo?  Mario Contini, ex Consigliere Comunale con Mentasti e Pellicini, nonché storico Presidente del circolo luinese di Alleanza Nazionale, ha fatto discutere con la sua proposta: “Ho militato per tanti anni nell’MSI e ho sempre conosciuto gente seria, onesta e perbene – continua Contini -. Erano tutte persone che sceglievano di stare da una parte con la consapevolezza di non avere in cambio alcun beneficio. Persone lontane mille miglia dal trasformismo che domina la politica italiana”. “ Non mi vengano a dire che non si può intitolare un luogo pubblico ad Almirante – conclude il presidente Contini -. L’MSI è nella storia democratica della Repubblica Italiana. Ritengo che persone di questa levatura meritino il giusto riconoscimento da parte delle istituzioni”. In rete si sono scatenati e come non potrebbe essere, i commenti, per es.: "come la vedo io questa amministrazione essendo per lo più di centro destra sta giustamente rappresentando la maggior parte dei cittadini che li hanno votati... Quando ci fu la sinistra fecero piazze e strade di sinistra, ora sarebbe giusto fare piazze e strade di destra.." Davide Romano, segretario degli Amici di Israele la pensa diversamente: «Sono molto perplesso. Dare il nome di qualcuno a una via è un onore da tributare a chi è stato un esempio per tutti. Il fascismo è stato un male non solo per gli ebrei ma per tutti gli italiani. Ha portato guerra, dolore e distruzione. Trovo impropria un'iniziativa del genere. Preferirei persone che abbiano costruito qualcosa di positivo». Forse dovrebbe informarsi meglio: "Dal 25 aprile  1945 fino al settembre  1946, pur non essendo ufficialmente ricercato, rimase in clandestinità. In tale periodo, secondo numerose testimonianze, trovò rifugio presso un amico di famiglia ebreo, Emanuele Levi che poteva così sdebitarsi per il fatto di essere stato a sua volta salvato durante la guerra, lui e la sua famiglia, da Almirante, che aveva nascosto questa famiglia ebrea nella  foresteria del  Ministero della Cultura Popolare durante i rastrellamenti( wikipedia)" Giuseppe Criseo Rete Sociale Italiana http://www.retesocialeitaliana.it/