Olio d'Oliva tunisino, la Lega dice NO al rinnovo
“Sembrerebbe che il governo tunisino abbia chiesto il rinnovo del contingente temporaneo a dazio zero per esportare verso l'Europa decine di migliaia di tonnellate di olio di oliva.
Se ciò venisse confermato costituirebbe un grave problema al comparto soprattutto per il nostro Paese”.
Lo denuncia l’Europarlamentare della Lega Angelo Ciocca che sul tema ha chiesto chiarimenti urgenti all'Alto rappresentante per gli Affari esteri dell'UE Federica Mogherini.
“Nell'aprile 2016 - spiega Ciocca - è stato pubblicato il Regolamento UE con il quale veniva assegnato alla Tunisia un contingente temporaneo a dazio zero di 35.000 tonnellate di olio di oliva per le esportazioni verso l'Unione europea relativo alle annualità 2016 e 2017”.
“Tale contingente - prosegue - andava ad aggiungersi a quello già previsto dall'Accordo di associazione tra Unione Europea e Tunisia del 1995 relativo a 56.700 tonnellate di olio”.
“Questa proroga - continua- non sarebbe tecnicamente attuabile perché andrebbe in contrasto proprio con l’eccezionalità del contingente temporaneo a dazio zero ed inoltre non sono stati riscontrati vantaggi al mercato ed all'economia tunisina nei due anni nei quali il provvedimento è stato attivo”.
“Un eventuale rinnovo - conclude Ciocca - potrebbe solo causare gravi danni al comparto produttivo dell'Europa mediterranea a causa del forte aumento delle esportazioni di olio proveniente dalla Tunisia”.