Flessione del Movimento 5 Stelle, aumenta l'astensione

Riflessi del " caso" Quarto con la sindaca in grave difficoltà dopo la sua espulsione dal Movimento 5 Stelle. Alessandra Ghisleri, intervistata dall'
Huffington Post legge i dati del suo sondaggio: “Quarto – spiega - è un’incidente per gli elettori del movimento Cinque Stelle. Nei quattro giorni successivi al giorno in cui il caso è esploso l’M5S ha perso q
uasi un punto, ma i dati dicono soprattutto che Quarto ha aperto una riflessione nel loro elettorato di quest...

Riflessi del " caso" Quarto con la sindaca in grave difficoltà dopo la sua espulsione dal Movimento 5 Stelle. Alessandra Ghisleri, intervistata dall' Huffington Post legge i dati del suo sondaggio: “Quarto – spiega - è un’incidente per gli elettori del movimento Cinque Stelle. Nei quattro giorni successivi al giorno in cui il caso è esploso l’M5S ha perso q uasi un punto, ma i dati dicono soprattutto che Quarto ha aperto una riflessione nel loro elettorato di questo tipo: non basta l’onestà ma serve anche la competenza e meccanismi di selezione, filtri”. Prima o poi doveva accadere, un movimento o un partito, ma anche una semplice associazione devono avere una struttura interna di garanzia, sia per il dibattito interno ma anche per assecondare e proporre forme di partecipazione interna ed eventuali cambiamenti La Rete può servire a fare dibattito a creare o togliere consenso, ma il contatto tra le persone deve esserci per forza di cose. Il virtuale non è reale se non c'è interscambio tra le due cose. Bisogna tornare alle sezioni locali, a guardarsi in faccia e a confrontarsi, è troppo facile il rapporto a distanza dove tutti si sentono re e condottieri senza magari avere mai fatto nulla di buono nella vita. Non basta un post o un video o saper argomentare bene, ci vuole la sostanza. Questo discorso vale però anche i partiti tradizionali che hanno perso i loro ideali, e sono comitati d'affari nel caso peggiore e/o comitati elettorali che si riuniscono solo nella spartizione. Siamo seri sta finendo la democrazia con questo andazzo di pochi foraggiati dai gruppi bancari ed economici e gli altri che devono subire. I cittadini devono ricominciare a partecipare, lasciando da parte la pigrizia.

Come nelle Olimpiadi sono incoronati non i più belli e i più forti, ma quelli che partecipano alla gara (e tra di essi infatti vi sono i vincitori), così nella vita chi agisce giustamente diviene partecipe del bello e del buono.

Aristotele, Etica Nicomachea, IV sec. a.e.c.

Giuseppe Criseo

Varese Press