Bulli nello sport, come riconoscerli

I BULLI NELLO SPORT LI POSSIAMO RICONOSCERE

 

Un seminario per dare gli strumenti per prevenirne i fenomeni e come riconoscerli se sono nel gruppo, e che spiega come agire quando li abbiamo identificati

 

 

A.S.C. (Attività Sportive Confederate) Comitato Regionale Lombardia, con la consulenza scientifica di E.S.I.A.F. aps: European Society for Inclusion against Social Fragilities (www.battagliacontroilbullismo.eu (sez sociopsicopedagogica) e I.N.C.S. – International European Institute of Neurosciences Forensic and Crime Studies) promuove il 28 Giugno alle 20.30 il seminario formativo dal titolo:

 

“Not Bullying Yes Empathy! In Sport”,

 

rivolto a dirigenti sportivi, tecnici, allenatori ed operatori dello sport in generale

 

Il bullismo non si trova purtroppo più solo tra i banchi di scuola, ma anche nelle squadre sportive ed in ogni ambiente in cui i giovani possono essere insieme.

 

L’idea, stimolata da associazioni sportive e tecnici, è quella di comunicare ed iniziare a fornire agli operatori dello sport i principali argomenti per avviare un percorso di sensibilizzazione, prevenzione e riconoscimento di fenomeni di bullismo nei contesti di aggregazione sportiva.

 

La serata, moderata Roberto Bulegato, Coordinatore Rete Territoriale “Not Bullying, Yes Empathy”, e Direttore di “Bellissima Terra Cooperativa sociale, sarà animata da Franco Posa, criminologo, esperto di Neuroscienze criminali e agli onori della cronaca per aver risolto il “cold case” di Lidia Macchi che illustrerà le caratteristiche comportamentali nel bullismo in ambito scolare e comunitario, le principali tipologie persecutorie qualificate come bullismo cyber-bullismo, delineerà quali i compiti e le azioni suggerite dell’osservatore e delle figure coinvolte (dirigenti, tecnici, assistenti docenti famiglia), chi sono gli “attori” del bullismo 

Importante identificare modalità e strategie d’intervento, oltre gli strumenti utili nell’identificazione di atti di bullismo

Importante anche sapere cosa NON fare, e avere strumenti adeguati per affrontare “il Bullo”

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Aprono i lavori Pinuccio Manzella, Presidente Comitato regionale Lombardia ASC, e Marco Caccianiga, Delegato provinciale Coni.

 

In programma inoltre la proiezione del cortometraggio “TAKE CONTROL”, del regista Marco Bitonti, ispirato dalla storia di Carolina Picchio suicida a 15 anni per aver subito atti di cyberbullismo

 

a seguire discussione e riflessioni sulle modalità e strategie di intervento, come affrontare “il Bullo”.

 

Il seminario si terrà presso la sede Coni Point di Varese, in via Conti Correnti, 2.

 

Maggiori informazioni sono reperibili sul sito www.yeswesports.it,,

 

Posti limitati, quindi consigliamo caldamente di iscrivervi su www.eventbrite.it e sulla pagina FB: https://facebook.com/events/198080794155842/