I burloni, magari politicizzati si inventano dei manifesti per mettere in cattiva luce l’Amministrazione attuale. Non si spiegherebbe diversamente la trovata e il titolo ad effetto:  "Daspo urbano, per la  repressione l’allontanamento dei poveri e degli indesiderati dal centro storico". Si capisce che l’intento e’ denigratorio tanto che il sindaco Fagioli reagisce duramente: "Siamo davanti a una questione molto seria si tratta dell’ultimo di una serie di attacchi contro l’attuale amministrazione, tra scritte sui muri, occupazioni abusive, telecamere messe fuori uso, atti vandalici di ogni tipo contro strutture pubbliche e private". Ed e’ allo studio una serie di misure per controbattere e denunciare i diffamatori: "Siamo già all’opera vaglieremo le immagini della videosorveglianza e valuteremo le azioni legali che sicuramente compiremo nei confronti dei responsabili". La situazione di degrado sta prendendo una piega pesante: “una serie di attacchi contro l’attuale amministrazione, tra scritte sui muri, occupazioni abusive, telecamere messe fuori uso, atti vandalici di ogni tipo contro strutture pubbliche e private", aggiunge il sindaco. Non dovrebbe essere molto difficile individuarli, visto il numero delle telecamere presenti in città. La politica ha i suoi riti, istituzionali che possono anche non piacere  ma se si scade in vandalismi e diffamazioni le denunce non si faranno attendere ed il sindaco non e’ certo il tipo da tirarsi indietro. Vedremo e riporteremo critiche e appoggi alle dichiarazioni attuali.   Redazione Varese Press