SARONNO ALLE PRESE COI FURTI AL CIMITERO

Cimitero nella cronaca locale e non finisce mai di stupire per la bassezza dei casi di furto, di pochi spiccioli o della carta igienica.
"I clandestini sono ritornati nelle zone dismesse attorno al cimitero, e non sapendo dove andare per lavarsi ed approvvigionarsi d’acqua potabile, stanno diventando una presenza abituale nei bagni e nei vialetti tra le tombe, dove ci sono le fontanelle”
Era la denuncia di qualche giorno fa, ora siamo ai furti sulle tombe ...

Cimitero nella cronaca locale e non finisce mai di stupire per la bassezza dei casi di furto, di pochi spiccioli o della carta igienica. "I clandestini sono ritornati nelle zone dismesse attorno al cimitero, e non sapendo dove andare per lavarsi ed approvvigionarsi d’acqua potabile, stanno diventando una presenza abituale nei bagni e nei vialetti tra le tombe, dove ci sono le fontanelle” Era la denuncia di qualche giorno fa, ora siamo ai furti sulle tombe Sparisce tutto quello che può essere sottratto velocemente ed essere rivenduto, come croci, porta fiori in rame, accessori vecchi che non valgono molto fa fanno molto male. Fanno male a chi viene derubato   e magari se ne accorge dopo tempo, senza peraltro fare arricchire i ladruncoli, è la triste realtà. In passato c’erano stati ammanchi di pluviali in rame, che sono stati sostituiti con altri materiali come l’alluminio e l’acciaio, meno appetibili dal punto di vista economico. Sorveglianza zero? Una volta c’era pure il custode, ma si sa che in tempi di magra per i bilanci comunali, tutto è un costo. Altra opzione possibile il ricorso alla vigilanza privata o ai vigili urbani sempre che ci siano gli organici, oppure le telecamere per tutelare morti e vivi. Un’altra gatta da pelare per l’Amministrazione saronnese.   redazione Varese Press