Non sono stati i vandali, ma la proprietà dei locali, La fondazione Duemila, che è intenzionata ad aprire in quei locali la propria sede e ha sgomberato le stanze ammucchiando in un angolo mobili e computer.
Lo storico circolo del PD alla Bolognina è stato sfrattato dalla stessa fondazione che gestisce il patrimonio di quelli che furono i Democratici di Sinistra che in presenza di uno sfratto definitivo ha deciso di anticipare i tempi dello sgombero, cogliendo di sorpresa il segretario del circolo, Mario Oliva che commenta
“meno male che sono riuscito a ritrovare le tessere lì ci sono dati sensibili".
Su Facebook in un post della PD Bolognina-pagina ufficiale recita: “Quello che è successo ieri sera è un fatto grave e senza precedenti. Sono stati sgomberati i nostri simboli e la nostra sede, senza preavviso.
C’è una storia ed una memoria collettiva che fa di questo posto un simbolo identitario della sinistra. Ma la Bolognina non la fanno i muri, ma le persone. I compagni ed i volontari che hanno dedicato tempo e passione per ideali ed un destino comune”.