Non era Mafia: I Giudici della X sezione del Tribunale di Roma in pratica hanno dimezzato le pene richieste dal Pubblico Ministero a carico dei 46 imputati (cinque secoli) e ne ha comminati soltanto 250.

Il processo era stato sopranominato Mafia Capitale, sottintendendo un’associazione che avrebbe condizionato la politica romana, guidata da l'ex Nar e dal ras delle cooperative Salvatore Buzzi. La corte presieduta dal Rosanna Ianniello è stata di parere diverso: l’associazione a delinquere è semplice e non è di tipo mafioso e saranno le motivazioni, a suo tempo, a spiegarci il perché della decisione. Tre sono gli assolti: Rocco Rotolo e Salvatore Ruggiero, per i quali la Procura aveva chiesto 16 anni di carcere, e l'ex dg di Ama Giovanni Fiscon, per il quale erano stati chiesti 5 anni. L’accusa nei confronti di Rotolo e Ruggiero era che fossero il contatto tra Mafia Capitale e ambienti della 'ndrangheta.

[caption id="attachment_45642" align="alignleft" width="300"] Massimo Carminati, non era Mafia[/caption] Salvatore Buzzi è stato condannato a 19 anni di reclusione, Massimo Carminati a 20 mentre per Luca Gramazio ex capogruppo del Pdl in Comune gli anni sono stati 11. L'accusa di associazione mafiosa verso 19 degli imputati tra cui i presunti capi Carminati e Buzzi cade, la tesi sostenuta con forza dal Procuratore Capo di Roma viene respinta e il processo dovrà probabilmente cambiare il suo nome mediatico: da Mafia Capitale può diventare Capitale di Rubagalline. Per Mirko Coratti, ex capo dell'assemblea Capitolina, la pena è di 6 anni mentre per Luca Odevaine, ex responsabile del tavolo per i migranti, la condanna è stata a 6 anni e 6 mesi. [caption id="attachment_45645" align="alignright" width="300"] Salvatore Buzzi, non era Mafia[/caption] Riccardo Brugia, il presunto braccio destro di Carminati è stato condannato a 11 anni mentre per l'ex Amministratore Delegato di Ama Franco Panzironi solo a 10. L'ex capo del municipio di Ostia, commissariato per infiltrazione mafiose, Andrea Tassone la condanna è stata a 5 anni. Ovviamente la prima richiesta di Carminati al suo difensore Ippolita Naso è quella di toglierlo subito dal regime del 41bis. Salvatore Buzzi a sua volta intravede la possibilità di tornare a casa. Somma Lombardo Fabrizio Sbardella