Comunicare l’ambiente: riflessioni sul modo di comunicare l’ambiente in Italia

Comunicare l’ambiente: riflessioni sul modo di comunicare l’ambiente in Italia incontro organizzato dal Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri Spesso si parla di ambiente in termini sensazionalistici o peggio catastrofici e senza solide basi scientifiche. L’appassionato come l’operatore della comunicazione deve invece poter avere liberamente accesso alle fonti dell’informazione ambientale e contribuire a formare un’opinione pubblica più consa...

Comunicare l’ambiente: riflessioni sul modo di comunicare l’ambiente in Italia incontro organizzato dal Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri Spesso si parla di ambiente in termini sensazionalistici o peggio catastrofici e senza solide basi scientifiche. L’appassionato come l’operatore della comunicazione deve invece poter avere liberamente accesso alle fonti dell’informazione ambientale e contribuire a formare un’opinione pubblica più consapevole. Se ne parlerà al Convegno: “COMUNICARE L’AMBIENTE Obiettivo sull’Italia” che si terrà a Roma il 6 marzo p.v. L’incontro è organizzato dal Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri e dal GUS (Gruppo Uffici Stampa) in collaborazione con l’Ordine Regionale dei Giornalisti del Lazio. Il Convegno, con la partecipazione di esperti e autorevoli esponenti del giornalismo e della comunicazione pubblica, si pone l’obbiettivo di riflettere sul modo di comunicare l’ambiente in Italia. Le nostre risorse naturali sono ancora poco conosciute al grande pubblico forse anche a causa di ridotte offerte editoriali in un settore sempre più importante. Conservazione e sviluppo sostenibile, attraverso nuove forme di viaggiare e di raccontare le identità territoriali possono essere le carte vincenti di una nuova economia. Nel corso dell’evento sarà presentata anche la rivista ambientale dell’Arma dei Carabinieri #Natura interamente dedicata al patrimonio naturalistico nazionale. La partecipazione al Convegno è valida per l’attribuzione di crediti formativi per la formazione professionale continua dei giornalisti   PROGRAMMA Ore 8,30 Accredito partecipanti Ore 9,00 SALUTI -Ten. Col. Manuel SCARSO , Capo Ufficio Editoria, Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri Ore 9,10 INTERVENTI -Prof. Francesco PETRETTI, biologo e divulgatore scientifico RACCONTARE LA BIODIVERSITA’ AL GRANDE PUBBLICO, DI FRONTE ALLA TELECAMERA -Dott.ssa Maria Luisa COCOZZA, giornalista TG5 IL TG DEGLI ANIMALI, OBIETTIVO RAGGIUNTO -Dr. Emilio CASALINI, giornalista, scrittore e conduttore radiofonico NARRARE LA BELLEZZA E RACCONTARE L’IDENTITA’ DELL’AMBIENTE ITALIANO -Dr. Brando QUILICI, regista e documentarista UNA SCOMMESSA PER IL FUTURO: COME SALVARE LA TIGRE E IL DELICATO ECOSISTEMA DELL’HIMALAYA -Dr. Antonio BARONE, Capo Ufficio Stampa WWF Italia LA COMUNICAZIONE AI TEMPI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI: DAI DISASTRI ALLE BUONE NOTIZIE   Ore 13-14 Pausa -Cap. Stefano CAZORA, Direttore Responsabile Rivista #Natura LA COMUNICAZIONE AMBIENTALE: LE FONTI DELLA NOTIZIA TRA SENSAZIONALISMO E RIGORE SCIENTIFICO. LA DEONTOLOGIA DEL GIORNALISTA A GARANZIA DELLA VERIDICITA’ -Prof.ssa Mihaela GAVRILA, Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale – Sapienza Università di Roma  L’AMBIENTE TRA CAPITALE SOCIALE E CAPITALE ECONOMICO. IL RUOLO DELLA BUONA INFORMAZIONE E DELLE NARRAZIONI MEDIALI -Dott.ssa Cristina CORAZZA Responsabile dell’Ufficio     Speciale Portavoce e Comunicazione su mass media LA COMUNICAZIONE AMBIENTALE TRA RIGORE SCIENTIFICO E NUOVI MEDIA: L’ESPERIENZA DELL’ENEA -Dott.ssa Cristina PACCIANI, Capo Ufficio Stampa ISPRA L’INFORMAZIONE AMBIENTALE DEL SISTEMA NAZIONALE PER LA PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
  • Con la partecipazione del giovane Francesco BARBERINI, scrittore in erba
 GLI UCCELLI, I DINOSAURI DI OGGI - Ore 18 Termine Convegno