La fontana di Piazza Zaro torna a fare la fontana
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- 21 dicembre 2017 Gallarate
Dopo tutta una serie di proposte che andavano dal costruire un monumento al suo posto o a trasformarla in fioriera, la fontana di Piazza Zaro è tornata a fare il suo mestiere originale. È stata ripulita e manutenzionata, sono stati ripristinati gli impianti idrico e ed elettrico ed ha ricominciato a buttare acqua dai suoi sette zampilli. “Sarebbe bello regolarli in maniera diversa, creando magari una specie di gioco con lo zampillo centrale più alto e gli altri a scalare -mi ...
Dopo tutta una serie di proposte che andavano dal costruire un monumento al suo posto o a trasformarla in fioriera, la fontana di Piazza Zaro è tornata a fare il suo mestiere originale.
È stata ripulita e manutenzionata, sono stati ripristinati gli impianti idrico e ed elettrico ed ha ricominciato a buttare acqua dai suoi sette zampilli. “Sarebbe bello regolarli in maniera diversa, creando magari una specie di gioco con lo zampillo centrale più alto e gli altri a scalare -mi ha detto uno dei tecnici che ci stava lavorando- e con le luci di diversi colori sarebbe una vista magnifica”. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=V5sfKBpM2FA] Purtroppo però quando “FAI” qualcosa capita che fai contento qualcuno, ma scontenti qualcun altro che poi si lamenta e così è stato. Lo scrosciare dei sette zampilli disturba qualcuno (dall’orecchio molto delicato), anche se è quasi impercettibile rispetto a quello delle auto che spesso sfrecciano o a quello delle campane del campanile della chiesa che domina la piazzetta. Ma quel che è stato fatto è ben fatto, la fontana è tornata a suonare lievemente la sua musica rilassante e il degrado estivo è stato rimosso poi è chiaro che non puoi accontentare tutti. La crisi economica che ha colpito l’intera nazione negli ultimi (quasi) dieci anni ha messo in crisi metropoli, città, quartieri e anche i piccoli spazi di aggregazione come la piazzetta di Arnate e la crescente mancanza di educazione civica dei nuovi cittadini, di qualunque etnia, rende molto complicato mantenere l’arredamento urbano in pulito efficiente e fruibile. Le fioriere continueranno a riempirsi di mozziconi di sigaretta, bottigliette di plastica e oggetti vari e così anche la fontana, ma l’importante è non smettere di crederci e di provare a ridare dignità ai luoghi che ci appartengono e a riempirli e rivitalizzarli con la nostra presenza. Si può fare! Arnate 21 dicembre 2017 Fabrizio Sbardella