Il Sindaco Cassani promosso con 10 e lode dal commissario per l’attuazione dell’Agenda digitale Diego Piacentini a radio24 a "I conti della belva"

L’amministrazione comunale di è stata citata come esempio nell’attuazione dei processi di digitalizzazione nella trasmissione “I conti della belva” condotta il sabato mattina da Carlo Alberto Carnevale Maffè e Oscar Giannino su Radio 24. L’ospite della trasmissione era il Commissario Straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale Diego Piacentini, ex General Manager e Vice Presidente di Apple Europa, ex Senior Vice Presidente International di Amazon. Piacentini ha presentato il caso Gallarate come prototipo da imitare nello sviluppo digitale del paese e Carlo Carnevale Maffè con il suo consueto  linguaggio esplicito ha spiegato come un giovane sindaco ingegnere (stiamo parlando di Andrea Cassani) ha capito che “bisogna toccare i cittadini sui soldi se si vuole favorire la rivoluzione digitale” e, avendo cambiato i prezzi per il pagamento della Tari, il Sindaco di Gallarate ha ottenuto che, essendoci uno sconto per chi paga con il digitale e quindi un conseguente aggravio per chi paga con l'analogico, la gente ha imparato a pagare con il digitale e Cassani ha liberato forze lavoro, ha liberato personale che è stato trasferito ad altre attività. Quindi, secondo CarnevaIe Maffè, il digitale per la prima volta dimostra che può funzionare un meccanismo in cui i cittadini risparmiano e la pubblica amministrazione invece che licenziare riutilizza le persone. Secondo l’economista “l’incentivo gentile, intelligente, garbato che va a toccare i prezzi, guarda caso è un segnale che aiuta la gente a capire più delle grandi campagne politiche”. Diego piacentini ha spiegato che Gallarate sostanzialmente ha deciso di dare 5 euro a chi si iscrive al fascicolo digitale del comune e, una volta iscritto, se pagha con la piattaforma digitale ottiene un altro 5% di sconto sulla tassa. Secondo il commissario Straordinario alla base di questa innovazione bisogna avere una tecnologia che funziona. “Il sistema funziona se il servizio funziona e se ci sono delle persone competenti che lo fanno funzionare e, a Gallarate, hanno usato il digitale per liberare risorse e per utilizzarle in attività a più alto valore aggiunto” ha sottolineato il Commissario. “Alcuni dipendenti sono passati dal controllare manualmente gli incassi ad occuparsi del controllo dei cittadini che non pagano, sostituendo quindi un’attività a non valore aggiunto ad un’attività a valore aggiunto” ha concluso Diego Piacentini. Gallarate 19 dicembre 2017 Fabrizio Sbardella