I risultati di una importante sperimentazione condotta dalla cattedra di Neuropsichiatria Infantile dell’Università degli Studi dell’Insubria e dagli Uffici Scolastici di Varese e Como
La sperimentazione ha coinvolto più di 500
bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e del primo anno di scuola
primaria del territorio di Varese e provincia ed è stata condotta dal professor
Cristiano Termine, docente di Neuropsichiatria Infantile dell’Università
dell’Insubria, insieme a ASST dei Sette Laghi, Uffici Scolastici di Varese e
Como (dott. Luigi Macchi) e dall’Associazione La Nostra Famiglia (dott.ssa
Marisa Bortolozzo).
«Nell’ambito di questa sperimentazione è stato
realizzato un protocollo di osservazione - a uso degli insegnanti - finalizzato
all’individuazione precoce dei bambini a rischio di disturbi specifici
dell’apprendimento e in altre aree dello sviluppo (es. nel linguaggio).
Successivamente alla fase di individuazione delle criticità, la sperimentazione
ha consentito di mettere in atto un potenziamento – condotto direttamente dalle
insegnanti in classe con i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola
primaria - con lo scopo di evitare la
cronicizzazione di difficoltà e disturbi che poi determinano insuccessi e
fallimenti continui a scuola» spiega il professor Termine.
La sperimentazione è stata realizzata in quanto
a distanza di più di cinque anni dall’entrata in vigore del decreto del
Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il
Ministro della salute, che stabilisce che le Regioni devono stipulare i
protocolli per lo svolgimento delle attività di individuazione precoce dei casi
sospetti di DSA, la Regione Lombardia
non ha ancora provveduto in tal senso. Infatti, l’articolo 3, 3° comma
della legge 170/2010, stabilisce che “è compito delle scuole di ogni ordine e
grado, comprese le scuole dell’infanzia, attivare, previa apposita
comunicazione alle famiglie interessate, interventi tempestivi, idonei ad
individuare i casi sospetti di DSA degli studenti, sulla base dei protocolli
regionali di cui all’articolo 7”.
Il contenuto del seminario verterà sulla
presentazione dei dati della sperimentazione e dei risultati ottenuti.
Riproporrà il modello operativo anche ad altre scuole disponibili e, in
prospettiva futura, intende avviare il processo di elaborazione del protocollo
di intesa con ATS Insubria - in particolare con le strutture di
Neuropsichiatria Infantile – allo scopo di poter offrire risposte tempestive in
termini di diagnosi e riabilitazione nei casi di bambini in difficoltà
nonostante i percorsi di potenziamento.
Il seminario è prioritariamente rivolto ai
dirigenti e docenti delle scuole interessate dalla sperimentazione, attivata
nel trascorso anno scolastico, ma si fa proposta sperimentale anche per altri
docenti che volessero lasciarsi coinvolgere nel percorso.
La partecipazione al convegno è GRATUITA. L’iscrizione
on-line è obbligatoria e si effettua al seguente link entro il 15 giugno:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSed19NGYnc3jKv1-69whIM0poccmqv205Qooanqz3d81m1xHg/viewform
Seguirà mail di conferma entro il 18 giugno. In
caso di eccedenza verranno accolte le prime 300 iscrizioni.
Ecco il programma:
Ore 14,30 Accoglienza
Ore 15,00 Saluti delle autorità -
- dott.
Claudio Merletti - dirigente Uff. Scolastico Territoriale di Varese.
- Dott.
Roberto Proietto - dirigente Uff. Scolastico Territoriale di Como.
- Dott.ssa
Patrizia Neri – dirigente CTS di Varese e presidente GLIP
Ore 15,15 “Il percorso sperimentale dello
screening precoce e del potenziamento”
(Luigi
Macchi – referente inclusione AT di Varese)
Ore 15,30 “Tra osservazione e potenziamento: i
dati ci raccontano ..."
(Dott.ssa Bortolozzo Marisa – Psicologa
esperta di potenziamento cognitivo – operatrice presso il Centro de “La Nostra
Famiglia”)
Ore 16,15” La necessità di un protocollo
d’intesa tra sanità e scuola”
(Prof. Cristiano Termine neuropsichiatra
Infantile e docente c/o Università dell’Insubria)
Ore 16,30 “Il percorso sperimentale: due scuole
si raccontano”
(Carla Poerio per AT Varese e Nicola Molteni
per AT Como)
Ore 17,00 Tavola Rotonda: “Prospettive future
verso il protocollo di intesa” Moderatore dott. Giorgio Rossi (ASST Sette
Laghi) con la presenza di scuola, referente ATS, referenti dell’amministrazione
regionale lombarda, rappresentanti degli Enti Locali
Ore 17,45 - Dibattito e conclusione dei lavori