Il Tribunale ha affidato ad una comunità terapeutica un quindicenne ludopatico

Nel Cremonese il Tribunale dei Minori ha allontanato dalla famiglia un ragazzo quindicenne ludopatico e lo ha affida ad una comunità.

Per il Tribunale dei minori il ragazzo è affetto da una grave dipendenza dai videogiochi e per questo ha deciso di allontanarlo dalla famiglia e di affidarlo ad una comunità.
Il teatro della vicenda è nel cremonese, la storia prosegue da alcuni anni e riguarda una famiglia problematica, seguita dai servizi sociali con genitori separati e la mamma con seri problemi giudiziari e di droga, con un’altra figlia, già in passato affidata ad una comunità, scappata di casa per seguire un fidanzato.
È in questo scenario che il ragazzo, ora quindicenne e con difficoltà di apprendimento, è diventato schiavo dei videogiochi, trasformandosi in una vittima di quella nuova dipendenza che sempre più si sta diffondendo con il rischio di creare seri problemi ai processi di maturazione di giovani e giovanissimi.