Il Museo Innocente Salvini di Cocquio Trevisago è stata la perfetta cornice storico-artistica della presentazione del volume “Schegge 9” di Luigi Piatti (detto il Ginetto), edito da Artestampa, alla presenza di un folto pubblico che annoverava, tra le personalità presenti, i sindaci dei comuni di Gemonio e Cocquio Trevisago ed il Consigliere regionale varesino Emanuele Monti, i quali hanno portato il proprio saluto istituzionale prima di lasciare spazio all’interessante discussione.

Con questo evento abbiamo voluto ricordare – commenta Anna Visconti, Presidente dell’Associazione Museo Innocente Salvini – la figura di Luigi Piatti, arguto osservatore della vita artistica della provincia di Varese. Ringraziamo la famiglia Piatti che ha scelto di presentare al Museo Salvini la pubblicazione “Schegge 9”, ultima fatica del loro congiunto e ringraziamo Angela Reggiori che ha coordinato questo incontro.

La presentazione del volume “Schegge 9” si inserisce nel più ampio evento "Il palpito del colore. Un secolo di pittura a Varese" (visitabile fino al 10 agosto 2018), che è accompagnato da un corposo catalogo a cura di Chiara Gatti con il coordinamento di Angela Reggiori e pubblicato dalle Tipografie Aricocchi.

All’organizzazione dell’evento hanno partecipato il Museo Innocente Salvini di Cocquio Trevisago, la Galleria AlMiarte di Gemonio dove sono esposti “I maestri storici”, il Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio dove si possono ammirare “I maestri del secondo dopoguerra”, Villa Frascoli Fumagalli a Laveno Mombello che ospita “I contemporanei” e la SOMS Caldana che presenta una selezione di artisti di “Street art”.

Enti, associazioni, amministrazioni locali e soggetti privati uniti per realizzare un progetto condiviso: raccontare gli ultimi cento anni di storia della pittura nella provincia di Varese, ricordando gli artisti e le persone che hanno animato la vita culturale varesina, perché di tutto questo non si perdesse memoria.

Sebbene sia un impegno costoso e di grande spessore organizzativo – commentato i referenti dei vari enti organizzatori – ci siamo fatti tentare dalla sfida e abbiamo lavorato con serietà, determinazione, professionalità e anche con umiltà per realizzare il nostro progetto così come lo avevamo immaginato.

Ringraziamo le Amministrazioni di riferimento – prosegue Anna Visconti – e il Lions Club Laveno Mombello Santa Caterina per il sostegno. Agli sponsor privati un grazie particolare per la loro grande generosità. Un doveroso ringraziamento lo rivolgiamo ai privati, ai collezionisti e alle gallerie che hanno messo a disposizione le opere visibili in tutte le sedi espositive. Grazie per la loro stima e per la loro fiducia.

La grande partecipazione avuta alla presentazione del volume – conclude Anna Visconti – e l’alto numero di visitatori che sta girando tutte le diverse sedi espositive conferma che l’intuizione di organizzare "Il palpito del colore. Un secolo di pittura a Varese" sia stata una scelta vincente e apprezzata dal pubblico.

Il piacevole pomeriggio era cominciato con la celebrazione della Santa Messa a ricordo di tutti gli artisti defunti della provincia di Varese, celebrata sempre al Museo Salvini da Padre Mario Piatti, e si è concluso con un brindisi finale, al quale vogliamo unirci per complimentarci con tutti coloro che si sono interessati e supportano questa iniziative, per tramandare alle nuove generazioni quell’illustre passato che ci consente di guardare al futuro con ottimismo.

Ricordiamo che l'esposizione è allestita alla Villa Frascoli Fumagalli di Laveno Mobello, al Museo Floriano Bodini di Gemonio, al Museo Innocente Salvini di Cocquio Trevisago e alla Galleria AlMiarte di Gemonio, fino al 10 agosto 2018.

Orario di apertura delle sedi espositive:

• Museo Civico Floriano Bodini (I maestri del secondo dopoguerra): sabato e domenica ore 10.30/12.30 - 15.00/18.00
• Museo Innocente Salvini (I maestri storici): sabato e domenica ore 15.00/17.30
• Villa Frascoli Fumagalli (I contemporanei): sabato ore 21.00/23.00, domenica ore 15.00/18.00
• Galleria AlMiarte (I maestri storici): da giovedì a domenica ore 10.30/12.30 - 15.00/19.00
• Teatro Soms (Street art): sabato ore 15.30 - 17.30

Una esposizione allestita in alcune tra le più suggestive location del territorio, che incrementa ancor di più la bellezza delle opere esposte.