Sono molti i casi arrivati alla ribalta grazie alla risonanza mediatica per "falle" o problemi con la nuovacarta d'identità elettronica, in totale ben 299.400 documenti da sostituire a livello nazionale.

Purtroppo anche a Varese si è riscontrato un difetto nel microchip della tessera elettrocina, che "Riporta una data di emissione diversa da quella correttamente stampata sul fronte del documento", come avvisa la lettera inviata a tutti i cittadini dal ministero dell’Interno.

Sono stati ben 775 i varesini coinvolti e sarebbero oltre 3.100 i cittadini residenti negli altri comuni della provincia che sono stati invitati a sostituirla gratuitamente con una nuova carta d'identià, senza più  spendere 22 euro e 21 centesimi.

Il personale di Palazzo Estense, coordinato dalla responsabile dei Servizi demograci Nicoletta Zucchi, ha dovuto affrontare una mole di lavoro non indifferente nei giorni scorsi, fa il possibile per venire incontro alle richieste dei cittadini.

Il progetto dovrebbe declinarsi con un invito a prendere appuntamento per evitare attese inifnite, probabilmente con l’attivazione di un numero verde o dedicato al servizio. Nel frattempo il numero di sportelli dedicati al servizio è stato incrementato da due a tre in modo costante, per affrontare questo periodo di emergenza.