La senatrice ha visitato l’istituto San Benedetto e il carcere di San Donato – Una visita privata quanto attesa, quella del sottosegretario di Stato all’Istruzione, l’Università e la Ricerca, Angela D’Onghia.
La senatrice aveva promesso nella sua visita a Montecassino – in concomitanza con l’inizio del ministero dell’abate Donato Ogliari nel novembre dello scorso anno – di tornare a Cassino e onorare la città con la sua visita all’istituto San Benedetto e al carcere San Domenico. Promessa mantenuta.
Ad accoglierla ieri mattina, insieme al preside del San Benedetto – la professoressa Maria Concetta Tamburrini – è stato proprio don Ogliari che ha accompagnato la senatrice dai piccoli della scuola d’Infanzia e di quella Primaria che hanno accolto il sottosegretario con un balletto. I bambini avevano provato a lungo prima di potersi esibire davanti alla senatrice.
Un incontro molto commovente e partecipato, seguito poi da quello che ha visto come protagonisti i ragazzi delle superiori.
Quindi l’intervento, dopo le parole di Donato Ogliari, del presidente della Fondazione San Benedetto, don Luigi, che ha ricordato lo spirito dell’istituto la sua storia.
«La scuola buona c’è già perché dirigenti e docenti sono con voi e sanno cosa vi serve» ha sottolineato il sottosegretario che ha mostrato di gradire l’accoglienza e il pensiero della scuola.
La senatrice ha quindi proseguito la sua visita recandosi, così come “promesso”, al carcere di via Sferracavalli prima di presenziare alle celebrazioni in onore di San Benedetto che hanno avuto luogo ieri nella splendida abbazia benedettina.
Buona giornata, Antonio
Antonio Russo Popolari per l’Italia
Redazione Varese Press - Milano
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Papa Francesco "
Non dimentichiamo mai che il vero potere è il servizio."