ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) – MINISTRO MARTINA SI ATTIVI CON EUROPA. E’ ALLARME PER EXPORT LOMBARDIA DOPO VIA LIBERA UE A OLIO TUNISINO SENZA DAZI. “Ormai è chiaro che a Bruxelles e a Roma siamo guidati da una manipolo di dilettanti allo sbaraglio che hanno deciso di uccidere il nostro export e il nostro Made in Italy. La decisione del Parlamento Europeo di dare il via libera all'ingresso sul mercato europeo per questo biennio di 35mila tonnellate di olio di oliva dalla Tunisia senza alcun dazio significa uccidere il nostro Made in Italy, per cui l'olio di oliva significa un fatturato da 3 miliardi l'anno di cui la metà dalle esportazioni, e per l'economia lombarda, essendo la Lombardia la prima regione nella classifica dell'export dell'olio di oliva. Una follia allo stato puro cui il Governo Renzi, che in Europa conta meno di zero, non ha saputo e voluto opporsi. Una follia che si aggiunge a quella di non aver fatto pressione su Bruxelles per far revocare le assurde sanzioni economiche contro la Russia, sanzioni che hanno portato ad un crollo verticale dell'export lombardo verso la Russia basti pensare che, solo pensando all'agroalimentare, le nostre esportazioni in Russia nei primi nove mesi del 2015 sono crollate a 43 milioni di euro, rispetto agli 89 milioni dei primi nove mesi del 2014, con una perdita di 46 milioni ovvero del 52%. Ci rivolgiamo al ministro Martina, peraltro un lombardo, per chiedergli di darsi una mossa e intervenire subito, con Renzi, e a Bruxelles, per evitare che l'invasione del l'olio tunisino dia un'altra mazzata alle esportazioni dei nostri prodotti lombardi". Lo dichiara l'on.Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord Fabrizio Carcano Ufficio Stampa Lega Lombarda