Intervista telefonica con Maria Teresa Baldini, consigliere regionale di Regione Lombardia. Maria Teresa Baldini medico chirurgo specialista, è nata a Pietrasanta (Lu) il 22 gennaio 1961 e lavora a Milano, dove vive dal 1976. A 15 anni si trasferisce nel capoluogo lombardo per seguire la sua passione sportiva: il basket dove raggiungere i massimi livelli della nazionale italiana, diventando anche campionessa europea di basket femminile. Partecipa più volte alla Domenica Sportiva. 10 ANNI NEI QUALI HA FATTO PROPRI I VALORI DELLO SPORT: LEALTÀ, RISPETTO, IMPEGNO E DISCIPLINA A 25 anni si laurea in medicina e chirurgia con 110 e lode. Impegnatissima e molto motivata nel riconoscere e sostenere il ruolo della donna in politica e particolarmente nel ruolo della maternità. Dalle sue parole che potete seguire dalla sua voce ( scusandoci per l'audio visto che si tratta di intervista telefonica),traspare una grande motivazione e volontà nell'affrontare i problemi e le aspettative delle donne in maternità che sono il vero fulcro della famiglia. Una battaglia che vede molti cattolici e non solo quelli, ergersi a difesa della famiglia, ma la Dr. Baldini ha centrato forse più di altri suoi colleghi l'elemento caratterizzante della famiglia, la madre, cioè colei che prolifica e crea il punto di partenza e di unione della medesima. Una caparbietà e una difesa non comune e non solo di facciata politica ma vissuta intensamente, forte anche del ruolo medico oltre che politico da lei rappresentato, il Gruppo Misto-Fuxia People già attivo da diversi anni. Seguitela attentamente ascoltando le sue parole registrate e in esclusiva per voi. Il 14 marzo si prepara la conferenza contro l'utero in affitto: "Lo scopo della conferenza _ chiarisce la consigliera Maria Teresa Baldini _ è quella di far luce su una problematica oggi affrontata spesso in modo troppo superficiale e solo ideologico, senza comprenderne origini e implicazioni. Rivendico fortemente il concetto che 'la maternità è donna' e che nessuno deve e può in alcun modo stravolgere tale logica naturale: è necessario intervenire dove sussistano situazioni di difficoltà che inducono donne a vendere i propri figli per necessità economiche. Le istituzioni non possono rimanere in silenzio ma hanno il dovere di tutelare il valore della maternità". Segue l'intervista telefonica con noi.       Giuseppe Criseo Varese Press