LOMBARDIA. SICUREZZA, MARONI: PER NOI UNA PRIORITÀ
LOMBARDIA. SICUREZZA, MARONI: PER NOI UNA PRIORITÀ "A MILANO SI POTREBBE FARE CENTRALE UNICA VIDEOSORVEGLIANZA" PRESIDENTE: RIDARE AI SINDACI POTERI PER DIFENDERE CITTADINI (Lnews - Milano, 05 mar) "Per me, per Regione Lombardia, la sicurezza è una priorità. Su questo io sono pronto a confrontarmi e a dialogare con tutti, se ci sono progetti validi, e pronto anche a trovare i fondi necessari, nonostante i tagli del Governo e i bilanci falcidiati della Regione e dei Comuni, perché prima di tut...
LOMBARDIA. SICUREZZA, MARONI: PER NOI UNA PRIORITÀ "A MILANO SI POTREBBE FARE CENTRALE UNICA VIDEOSORVEGLIANZA" PRESIDENTE: RIDARE AI SINDACI POTERI PER DIFENDERE CITTADINI (Lnews - Milano, 05 mar) "Per me, per Regione Lombardia, la sicurezza è una priorità. Su questo io sono pronto a confrontarmi e a dialogare con tutti, se ci sono progetti validi, e pronto anche a trovare i fondi necessari, nonostante i tagli del Governo e i bilanci falcidiati della Regione e dei Comuni, perché prima di tutto viene la sicurezza dei cittadini e viene il loro benessere". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, a Milano, intervenendo a un convegno sul tema della sicurezza. "La videosorveglianza è, per esempio, uno dei fronti su cui si dovrebbe investire - ha proseguito Maroni -, sarebbe importante fare una centrale unica che coordini la videosorveglianza, tutti gli impianti, pubblici e privati, un progetto già sperimentato a Verona, quando ero ministro dell'Interno". SICUREZZA URBANA - "Per garantire la sicurezza nelle città - ha detto ancora il governatore - occorre mettere in campo un progetto, a cui ho lavorato tempo fa, sempre da ministro, che si chiama 'Sicurezza urbana', che consiste nel dare ai sindaci tutti i poteri per risolvere i problemi dei cittadini, in primo luogo quelli della sicurezza. È un progetto in stile 'americano', perché negli Stati Uniti il sindaco è anche il capo della Polizia e può fare quello che qui da noi non si può fare. Così si contrasta l'illegalità. Noi l'abbiamo fatto per esempio per le ferrovie, con Trenord, dove abbiamo messo sui treni 150 vigilantes, pagando noi 7 milioni di euro per rendere più sicuri i treni, dopo i gravi episodi ai danni del personale ferroviario". (Lnews) mam