LOMBARDIA. MALTEMPO/1, CONFERMA MODERATA CRITICITÀ PER RISCHIO NEVE

LOMBARDIA. MALTEMPO/1, CONFERMA MODERATA CRITICITÀ PER RISCHIO NEVE (Lnews - Milano, 05 mar) Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, ha emesso un avviso, il numero 019, di conferma della moderata criticità per rischio neve. L'allerta riguarda le zone omogenee: N1 Alpi Orientali- Alta Valtellina (provincia di Sondrio e quota superamento soglia 900 me...

LOMBARDIA. MALTEMPO/1, CONFERMA MODERATA CRITICITÀ PER RISCHIO NEVE (Lnews - Milano, 05 mar) Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, ha emesso un avviso, il numero 019, di conferma della moderata criticità per rischio neve. L'allerta riguarda le zone omogenee: N1 Alpi Orientali- Alta Valtellina (provincia di Sondrio e quota superamento soglia 900 metri); N2 Alpi Occidentali-Valtellina e Valchiavenna (provincia Sondrio e quota 800 metri); N3 Prealpi Occidentali (province Como, Lecco e Varese, quota soglia 500 metri); N4 Prealpi Centrali (provincia di Bergamo con quota 1000 metri) e N5 Prealpi Orientali (provincia di Brescia con quota 1100 metri). Criticità ordinaria, invece, per le zone: N6 Alta Pianura Occidentale (Bergamo, Como, Cremona, Lodi, Monza e Brianza, Milano e Varese) dove la quota di allerta è 300 metri; N8 Bassa Pianura Occidentale (province di Cremona, Lodi e Pavia) e N10 Oltrepo Pavese-Appennino (provincia di Pavia con allerta da quota 300 metri). IL METEO - Una depressione nordatlantica sta transitando rapidamente sul Nord Italia apportando una marcata fase di maltempo nella giornata di oggi sabato 5 e mantenendo condizioni di variabilità a tratti perturbata anche nei giorni successivi. I primi fenomeni si sono registrati a partire dalla serata di venerdì 4 dai settori occidentali. Nella notte estensione delle precipitazioni sui settori alpini ed intensificazione dei fenomeni sui settori occidentali. Limite neve a 300/500 metri sui settori di nord ovest, 400/700 metri sui restanti settori alpini e prealpini, a quote più elevate in Appennino ma in rapido abbassamento. Si conferma l'evoluzione prevista nell'avviso emesso ieri. La fase acuta si avrà nelle prossime ore sui settori occidentali mentre nel pomeriggio i fenomeni più intensi tenderanno a muoversi verso i settori orientali. In serata cessazione delle precipitazioni. Domenica 06/03 e lunedì 07/03 ancora possibilità di fenomeni, ma poco rilevanti. INDICAZIONI OPERATIVE - Le situazioni di criticità per rischio neve potrebbero essere legate soprattutto a difficoltà, rallentamenti e blocchi del traffico stradale e ferroviario, a caduta di rami o piante, a possibili interruzioni della fornitura di energia elettrica e/o delle linee telefoniche, in particolare alle quote segnalate dove gli accumuli nella giornata di oggi 5/3, potrebbero essere rilevanti. Si suggerisce pertanto ai Presidi territoriali, alla Polizia Stradale e a tutte le altre Forze operanti sul territorio, la necessità di predisporre un'attenta sorveglianza del traffico. Analoga sensibilizzazione nei confronti degli Enti gestori delle Strade (ANAS, Province, Comuni) perché dispongano nei punti più opportuni tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano ad informare gli utenti della possibilità della formazione di ghiaccio sul manto stradale. Si consiglia a tutti i Comuni, dotati di un Piano Emergenza Neve, di attuare tutte le indicazioni previste in fase di pianificazione e di divulgare le informazioni necessarie alla popolazione. Segnalare ogni evento significativo al numero verde della Sala operativa, attivo 24 ore su 24: 800.061.160.