La laicita' dello stato italiano
LA LAICITA' DELLO STATO ITALIANO... La laicità dello stato Italiano non può risolversi con una "abiura" del nostro essere cristiani con le nostre tradizioni, usi, costumi,che in definitiva rappresentano la nostra identità,sia individuale che nazionale! Compreso le nostre feste religiose,il nostro presepe,il nostro crocifisso,i nostri santi,le nostre cattedrali d'Europa,che fanno parte anche questi della nostra cultura cristiana..Di cui la croce è il segno della cristianità in tutto il mondo! ...
- LA LAICITA' DELLO STATO ITALIANO... La laicità dello stato Italiano non può risolversi con una "abiura" del nostro essere cristiani con le nostre tradizioni, usi, costumi,che in definitiva rappresentano la nostra identità,sia individuale che nazionale! Compreso le nostre feste religiose,il nostro presepe,il nostro crocifisso,i nostri santi,le nostre cattedrali d'Europa,che fanno parte anche questi della nostra cultura cristiana..Di cui la croce è il segno della cristianità in tutto il mondo! Tra parentesi, nelle tre grandi religioni monoteiste Cristiana,Mussulmana ed Ebraica,tutti hanno le loro feste ed i loro simboli religiosi! Nessuna di queste religioni si permetterebbe mai di chiedere all'altra di rinunciare ai suoi simboli,dottrinali...Che sono il Vangelo per i Cristiani,il Corano per i Mussulmani, la TORAH per gli Ebrei! Pertanto,sono incomprensibili alcuni atteggiamenti rinunciatari da parte di qualche vescovo,come anche da parte di qualche preside scolastico? Che in buona sostanza pensano che,disturbare, insomma, meglio evitare quelle che potrebbero essere considerate delle provocazioni? Un’assurdità, come scriveva lunedì sul Corriere della Sera il rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni, quando spiegava che “se nella mensa scolastica il cibo offerto è per alcune religioni proibito, la risposta non è togliere il maiale dalle mense”. E lo stesso vale sia per il presepe sia per il crocifisso, spiega intervistato dal Mattino di Padova l’imam del Veneto, Kamel Layachi: “Ma quale offesa. Nessun musulmano cosciente può invocare la loro scomparsa! Sarebbe assurdo sul piano teologico e inaccettabile sul versante del rispetto dell’identità del popolo cristiano che ci ha accolti e che ci ospita”!!! Queste le dichiarazioni dirette di alcuni esponenti religiosi che noi come Movimento Civile,sottoscriviamo pienamente! In oltre, invitiamo tutti i cittadini a respingere tutte le provocazioni che vengono avanti in modo strumentale,da parte di alcuni settori della nostra società,in merito a questi temi! 06/12/2015. Di Giovanni Boccellato,Coordinatore Politico Nazionale e portavoce di Movimento Civile.