il grillino Alessandro Di Battista a favore dell'Isis
Si sente spesso la voglia e la volontà di farsi conoscere, e spesso troppo spesso per farsi pubblicità alcuni politici le sparano grosse ma così grosse come fa Alessandro Di Battista. "Se a bombardare il mio villaggio è un aereo telecomandato a distanza io ho una sola strada per difendermi a parte le tecniche non violente che sono le migliori: caricarmi di esplosivo e farmi saltare in aria in una metropolitana". Il grillino
Alessandro Di Battista con un post sul , si schiera al fianco dei jihadisti iracheni dell'Isis. E continua con teorie del tipo: " Dovremmo smetterla di considerare il terrorista un soggetto disumano con il quale nemmeno intavolare una discussione" Secondo lui è normale, è lecito bruciare viva una persona? Sono essere umani con cui discutere? Il resto dell'articolo fornisce grandi indicazioni, del tipo l'Italia rinunci a produrre armamenti oppure costruire una società post-petrolifera, tutte cose che sembrano ovvie e semplici : ricette semplici buone per tutti. Mi spiace che la popolazione sia così delusa e ne capisco i motivi, da gran parte di questa classe politica, ma non mi sembra di vedere, purtroppo, grandi menti, grandi alternative o grandi progetti. I luoghi comuni servono ad "ammansire" le masse, propria come fa certa classe politica renziana che fa grandi proclami invece di vedere quante aziende chiudono, e quante persone si suicidano, propinando il " demansionamento" e il precariato " a tutele crescente". Vediamo crescere i problemi, lo stress, il disagio sociale e la crescita non c'è. Ritornando al "leader" Di Battista, se questi è l'alternativa, siamo rovinati. Lottatoreunico