Busto,il centro-destra sceglie il candidato sindaco
PRIMARIE DI COALIZIONE A BUSTO ARSIZIO Domenica di fuoco al Museo del Tessile, il centrodestra bustocco sceglie con il sistema delle primarie il suo candidato Sindaco. Sulla linea di partenza ci sono Eugenio Vignati sostenuto dalla sua lista civica, Maria Paola Reguzzoni sostenuta da Lega Nord e Fratelli d’Italia ed Emanuele Antonelli sostenuto da Forza Italia, NCD, Lega Civica e dalla sua lista Antonelli per Busto Arsizio. La lega nord ha il cavalcato mediaticamente l’evento portando in piaz...
PRIMARIE DI COALIZIONE A BUSTO ARSIZIO Domenica di fuoco al Museo del Tessile, il centrodestra bustocco sceglie con il sistema delle primarie il suo candidato Sindaco. Sulla linea di partenza ci sono Eugenio Vignati sostenuto dalla sua lista civica, Maria Paola Reguzzoni sostenuta da Lega Nord e Fratelli d’Italia ed Emanuele Antonelli sostenuto da Forza Italia, NCD, Lega Civica e dalla sua lista Antonelli per Busto Arsizio. La lega nord ha il cavalcato mediaticamente l’evento portando in piazza il suo Leader Matteo Salvini che ha scompaginato il centro per un’ora attirando la folla dei “selfisti scatenati” cui molto probabilmente interessava di più l’inquadratura col personaggio che la disputa elettorale, causando però dissapori tra i contendenti veri con il rischio che volassero gli stracci tra i due contendenti più accreditati Emanuele Antonelli e Paola Reguzzoni. La visita del leader leghista è cominciata con la sponsorizzazione di un locale del centro e proseguita con modalità vecchio stile con Matteo Salvini ad arringare la sua gente su uno sgabello in piazza. Oggi comunque saranno i cittadini ma soprattutto gli attivisti delle squadre che faranno la differenza e finalmente nella serata l’annuncio. La curiosità comunque sarà sul livello dell’affluenza: quanti bustocchi avranno la voglia di perdere una mezzoretta domenicale per andare a scegliersi un candidato, anche se la giornata non sembra meteorologicamente splendente? Anche la proposta del Ministro Alfano di andare al voto il cinque di giugno, proprio in coincidenza di un lungo ponte (giovedì-domenica) che probabilmente allontanerà dalle città buona parte degli elettori costretti a sceglier tra una sognata vacanza e un impegno elettorale ritenuto ormai da molti totalmente inutile, non porta a sperare l’affollamento alle urne. Comunque, come diceva il buon Bersani, “è quest’acqua qua” e questa sera finalmente si completerà il quadro dei concorrenti nelle grandi città della provincia di Varese. Busto Arsizio 03.04.2016 Fabrizio Sbardella