Sembrava avesse necessità di assistenza 24 ore su 24 e
invece “passeggiava per le vie della città, attraversava incroci e vie
trafficate, oppure al supermercato, intenta a scegliere i prodotti da
acquistare, controllandone attentamente il prezzo e scadenze, e ancora, mentre
giocava al lotto o acquistava sigarette, il tutto, senza il bisogno di alcun
aiuto. Per i medici la donna necessitava di assistenza 24 ore su 24, in quanto
risultava incapace di muoversi autonomamente, con problemi di vista e cognitivi
R.A., queste le iniziali della donna, è riuscita, per oltre 7 anni a percepire,
indebitamente, un assegno di invalidità e di accompagnamento per un totale di
circa 70.000 euro, beneficiando anche di esenzioni dal pagamento dei ticket
sanitari. I Finanzieri, che hanno denunciato R.A. alla Procura della Repubblica
di Torino per truffa aggravata ai danni dello Stato, hanno anche sequestrato
oltre 60.000, frutto del raggiro.”
Brutti episodi che si ripetono e non si capisce come possano
pensare di farla franca con tutti i controlli che ci sono, e tantissime persone
che osservano e fotografano tutto quello che succede, in particolare amici e
parenti che “postano” tutto sui social.