La vicenda risale allo scorso luglio su una spiaggia di Lignano Sabbiadoro quando due minorenni hanno violentemente picchiato un coetaneo rapinandolo e postando il video su WhatsApp
Due minorenni
nella notte tra il 15 e il 16 luglio scorso su una spiaggia di Lignano
Sabbiadoro hanno aggredito un coetaneo picchiandolo a sangue e rapinandolo dei
10 euro che aveva con sé.
Per vantarsi
della loro bravata avevano ripreso la scena postandola su un gruppo di WhatsApp
dando vita al solito fenomeno virale.
La vittima si
era allontanata dal suo gruppo di amici e i due aggressori, sedicenni e
italiani, residenti in provincia di Udine gli si sono avvicinati e lo hanno
stordito con colpi alla nuca e rapinato documentando tutto con un video sul telefonino.
Il ragazzo
malconcio è poi riuscito a chiamare l’ultimo numero memorizzato sul suo
telefono comunicando con un amico che ha lanciato l’allarme.
Il ragazzo è
stato soccorso e accompagnato al pronto soccorso di Lignano Sabbiadoro e
successivamente all’ospedale di Latisana dove è stato sottoposto ad un
intervento chirurgico alla mandibola.
La polizia di
Udine venuta a conoscenza del filmato, che nel frattempo circolava su numerosi
gruppi, ha avviato le indagini risalendo prima alla vittima, dal quale hanno
raccolto la denuncia, e poi agli aggressori che sono stati identificati.
I due
aggressori sono due studenti di Udine e al termine delle indagini, coordinate
dalla Procura per i minori di Trieste, la Squadra Mobile e la Polizia postale
hanno compiuto una perquisizione nelle loro case e li hanno indagati per rapina
e lesioni in concorso.