Armani, Adidas, Hogan, Prada, Louis Vuitton, Rolex, Gucci, Chanel, Rayban contraffatti, sequestri eseguiti
Contraffazione online, sequestri per la tutela di marchi famosi
GDF NUCLEO SPECIALE TUTELA PRIVACY E FRODI
TECNOLOGICHE: CONTRAFFAZIONE ONLINE.
Il gruppo specializzato della Guardia di Finanza è in
azione per investigare e intervenire sul fronte della contraffazione su
internet.
Come agiscono?
La prudenza negli acquisti, soprattutto quando si tratta di prodotti di
marca a buon prezzo, è d’obbligo. Gli indizi che ci devono fare riflettere?
le attività che si pubblicizzano sul Web senza
riferimenti precisi sul proprio titolare o ragione sociale e della relativa
sede di esercizio sono indice di anomalia in quanto l’intento è proprio quello
di celare l’identità di chi propone i prodotti contraffatti. Solitamente tali
informazioni sono fornite dai siti Web di e-commerce nei quali, tra l’altro,
deve essere esposta obbligatoriamente la partita I.V.A. del venditore. I beni
contraffatti proposti sulle piattaforme online rientrano tra le categorie
maggiormente ricercate dagli utenti del Web, dalle borse alle scarpe, dagli
occhiali agli orologi, ma anche profumi e abbigliamento sportivo. I brand
danneggiati dalle condotte illecite sono diversi, tra di essi Armani, Adidas,
Hogan, Prada, Louis Vuitton, Rolex, Gucci, Chanel, Rayban. Le vendite avvenivano
attraverso i canali di diffusione costituiti dai siti Web, anche mediante
profili e pagine presenti sui social network più noti, Facebook, Twitter,
Instagram, Pinterest, Youtube
dettagli dell'operazione
"Durante l’operazione sono stati individuati utenti che pubblicavano annunci
sui portali di e-commerce internazionali, tra i quali soprattutto Amazon e il
cinese Alibaba. Anche ad essi sono stati notificati provvedimenti di sequestro
e rimozione delle risorse. L’operazione della Guardia di Finanza a tutela del
consumatore ha visto il coinvolgimento delle società titolari dei marchi, che hanno
riconosciuto attraverso le sole immagini pubblicizzate la non autenticità dei
beni messi in vendita online. Le condotte illecite individuate hanno integrato
le violazioni previste dagli art 473 e 474 c.p., riguardanti i reati di
contraffazione di marchi e segni distintivi, nonché di introduzione nello Stato
e commercio di prodotti con segni falsi.