Onlit, carenze manutentive minano sicurezza trenord

riceviamo e pubblichiamo


Un nuovo grave segnale di allarme, che evidenzia le profonde carenze manutentive della rete ferroviaria lombarda, è suonato l’altra sera sulla linea Milano Lecco nella stazione di Arcore. Grazie all’intervento del macchinista di Trenord si è potuto evitare il peggio, a causa di un giunto spezzato sui binari (come quello di Pioltello). Una nuova tegola è caduta sullo scalcinato trasporto ferroviario Lombardo, che genera pesanti disagi quotidiani ai pendolari e che induce molti di essi a servirsi di altri mezzi di trasporto per recarsi al lavoro. Trenord intanto saluta il ritorno dell’ex direttore Marco Piuri, ciellino doc, che come prima mossa ha riconfermato tutti i dirigenti della passata gestione, esclusa Cinzia Farisè servita da capro espiatorio. Le domande di trasferimento, che servivano per aggiungere 20 ferrovieri dalle sedi del nord italia a Trenord, ancora non sono giunte e dei treni usati promessi in prestito da trenitalia neppure l’ombra. Sembra si stiano trattando 9 vecchi treni dismessi usati dai Pellegrini per Lourdes ma lo stato di collasso di Trenord è destinato a protrarsi se il balletto delle finzioni e delle promesse verrà fermato.

Dario Balotta presidente Osservatorio Trasporti