Con un provvedimento della Regione Lombardia da ottobre scatterà il fermo diurno dei vecchi motori diesel Euro zero, uno, due, e tre e dei motori benzina euro zero dalla 7.30 alle 19.30. Il divieto riguarderà solo le zone così dette sensibili. Si calcola che i veicoli soggetti al fermo diurno saranno circa 55.000 in tutta la regione

"UNRAE - Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, è l’Associazione che rappresenta le Case estere operanti sul mercato italiano delle autovetture, dei veicoli commerciali e industriali, dei rimorchi e semirimorchi, dei bus e dei caravan e autocaravan. L’UNRAE è divenuta uno dei più validi interlocutori delle Istituzioni ed è oggi la principale fonte di informazioni ed analisi del mercato, costituendo un punto di riferimento per tutti gli operatori del settore. Oggi le 43 Aziende associate - e i loro 58 marchi - fanno parte della filiera della distribuzione e dell’assistenza autorizzata che nel suo complesso fattura 50 miliardi di euro, con un numero di occupati pari a circa 160.000 unità"

Una questione di tutela dell'ambiente, ma anche di sicurezza visti i meccanismi tecnologici importanti dei nuovi veicoli, ma l'aspetto fondamentale è sempre il costo dei veicoli.

I nuovi veicoli hanno molta tecnologia, importante per la sicurezza sia degli autisti che dei pedoni, ma i costi salgono sempre più e non tutti possono, vista la molte di disoccupati e pensionati, possono permettersi di cambiarli spesso.

Sarebbe opportuno incentivare lo smaltimento, l'azzeramento dei bolli e forti sconti per elettriche e ibride, oltre a una politica a favore delle auto a noleggio anche per i privati.