25 giugno 2009: muore il re del pop Michael Jackson

Passato alla storia come uno degli artisti più popolari di sempre, Michael Jackson morì in seguito a un attacco cardiaco causato da un’intossicazione da Propofol, la notte del 25 giugno 2009.
Il re del pop aveva programmato alcuni concerti a luglio nell’O2Arena di Londra, i cui biglietti andarono velocemente esauriti.

Iniziò la sua carriera nel gruppo The Jackson 5, in cui cantava insieme ai fratelli, ma ben presto spiccò il volo da solo. 
Divenuto un cantante di fama mondiale, Michael divenne famoso anche per il suo impegno in campo umanitario. Tutti ricorderanno il brano del 1985 We are The World, inciso insieme ad altri noti artisti per aiutare le popolazioni dell’Africa orientale. 

Dal 1993 dovette iniziare a difendersi dalle prime accuse di abusi su minori, che si rivelarono sempre infondate.
Nel 2003 fu accusato di molestie dal bambino che aveva aiutato a guarire dal cancro, Gavin Arvizo. Nel 2005 fu scagionato da tutte le accuse. 
Il medico che gli somministrò il medicinale, Conrad Murray, è stato condannato a 4 anni, ma ne ha scontati soltanto 2, nella prigione di Los Angeles. 

Michael ha lasciato una grande eredità musicale. Ideatore di generi, creatore di passi di danza, estroso e geniale, un rivoluzionario.