Tre diversi appuntamenti culturali a Varese, tra concerto e conferenze
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- 23 febbraio 2018 Varese
Tre diversi appuntamenti culturali aperti al pubblico aspettano i varesini da venerdì 23 febbraio, dalle ore 9 alle ore 13, si terrà al cinema Vela la Giornata di educazione alla legalità, promossa dal Liceo Scientifico Statale G. Ferraris e dal Centro Internazionale Insubrico, Progetto dei Giovani pensatori, Laboratorio Legalità come prassi. Dopo i saluti di (Dirigente Scolastico Provinciale), Giuseppe Carcano (Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico Statale G. F...
Tre diversi appuntamenti culturali aperti al pubblico aspettano i varesini da venerdì 23 febbraio, dalle ore 9 alle ore 13, si terrà al cinema Vela la Giornata di educazione alla legalità, promossa dal Liceo Scientifico Statale G. Ferraris e dal Centro Internazionale Insubrico, Progetto dei Giovani pensatori, Laboratorio Legalità come prassi.
Dopo i saluti di (Dirigente Scolastico Provinciale), Giuseppe Carcano (Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico Statale G. Ferraris di Varese) e di Fabio Minazzi, la giornata si aprirà con gli interventi di Adriano Patti (Magistrato della Corte di Cassazione), Dante Benzi (Dottore commercialista, Associazione Dottori Commercialisti della Liguria) e di Nicola Clemenza (Insegnante, impreditore agricolo e Presidente dell’Associazione Antiracket Libero futuro di Castelvetrano).
La giornata si inserisce all’interno del progetto sull’educazione alla legalità – coordinato da Stefania Barile – ed è rivolta questa volta al Liceo scientifico cittadino, attraverso l’ascolto di voci diverse ma tutte impegnate nel recupero del valore sociale, civile ed etico della riconversione produttiva dei beni confiscati alla mafia.
Il dibattito che interesserà, oltre i relatori, tutti gli studenti del Liceo, riuniti in Assemblea d’istituto, verrà coordinato dagli studenti Rappresentanti d’Istituto del Liceo Scientifico Ferraris.
Il concerto è un appuntamento imperdibile quello del 23 febbraio con la Stagione Concertistica dell’Università degli Studi dell’Insubria: “Fun music!” è il titolo del concerto dedicato al repertorio più brillante per sassofono e pianoforte.
Una combinazione inusuale dall’esito travolgente e all’incrocio tra classica e jazz per Gaetano Di Bacco, uno dei più attivi sassofonisti italiani, e Giuliano Mazzoccante, pianista concertista.
“Il Sassofono è strumento che come nessun altro evoca la trasgressione nell’immaginario collettivo ma non tutti sanno che fu brevettato nel 1846 a Parigi da Monsieur Adolphe Sax in pieno clima di Grand-Opera, e usato da autori come Massenet e Bizet.
Nel secolo successivo, con l’avvento della musica da ballo e del jazz, lo strumento dalle mille sfumature è stato travolto dalla nuova corrente musicale.
Sono tanti i musicisti “colti” che non hanno resistito a sperimentare nuove armonie e ritmi usando il sassofono” – si legge nel libretto.
Il programma di sala si apre con le composizioni di Franz Wilhelm Ferling, continua con Darius Milhaud e Roger Boutry, prosegue con la Sonata di Paul Creston e si conclude sulle celeberrime note della “Rapsodia in Blu” di George Gershwin. L’appuntamento è alle ore 18: l’ingresso è come sempre libero e gratuito.
La conferenza invece è prevista per venerdì 23 febbraio alle ore 17.30 nella Sala del Risorgimento dei Musei Civici di Villa Mirabello si terrà il sesto incontro del ciclo di conferenze legato alla mostra "Alieni.
La conquista dell’Italia da parte di piante e animali introdotti dall’uomo" (www.uninsubria.it/alieni), organizzata dal Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate del nostro Ateneo in collaborazione con il Comune di Varese, in esposizione fino al 27 maggio 2018.
L'intervento dal titolo "Wunderkammern” o le camere delle meraviglie: il raro, il prezioso, lo stupore nelle collezioni europee dell'età moderna" tenuto da Serena Contini (Musei Civici di Villa Mirabello - Comune di Varese), pone in evidenza le "camere delle meraviglie" che furono volute per mostrare, ai fortunati visitatori dell'epoca, raccolte di arte delle meraviglie e di arte della natura con l'intento di stupire: mirabilia e naturalia.
Vennero raccolti oggetti di oreficeria, oggetti esotici, animali imbalsamati e animali immaginari, pietre lavorate dal potere taumaturgico, orologi complessi, sfere armillari, strumenti musicali a forma di animali, automi, uova montati in maniera preziosa, tutti collezionati per la loro stranezza ed estraneità.
"Alieni" da collezione di nobili eruditi quali l'arciduca d'Austria Ferdinando II e l'imperatore Rodolfo II d'Asburgo. Ingresso libero fino a esaurimento posti.