"PERMESSO ROSA", considerazioni del gruppo donne di Forza Italia Varese

Alla luce dell'ultima proposta della giunta Galimberti in merito alla limitazione della validità del pass rosa (per le donne in gravidanza e che hanno appena partorito) a due ore soltanto, in qualità di coordinatrice del gruppo donne di Forza Italia Varese, non posso - e non voglio! - esimermi da alcune considerazioni. Innanzitutto, non vedo quale potesse essere il razionale di una simile proposta. Forse l'impatto negativo sul bilancio comunale in virtù della gratuità di un certo numero di so...

Alla luce dell'ultima proposta della giunta Galimberti in merito alla limitazione della validità del pass rosa (per le donne in gravidanza e che hanno appena partorito) a due ore soltanto, in qualità di coordinatrice del gruppo donne di Forza Italia Varese, non posso - e non voglio! - esimermi da alcune considerazioni. Innanzitutto, non vedo quale potesse essere il razionale di una simile proposta. Forse l'impatto negativo sul bilancio comunale in virtù della gratuità di un certo numero di soste a danno di quelle a pagamento? O forse l'attuale giunta ha proprio deciso di prendere delle iniziative che, in un modo o in un altro, penalizzano le donne? Nell'arco di pochissimo tempo abbiamo assistito all'aumento delle tariffe degli asili, al decadimento dell'ordinanza antibivacco che vede tutt'oggi moltissime mamme che, per timore, sono costrette a rinunciare a portare i propri bimbi nei parchi e nei giardini pubblici e, ora, pure il tentativo - fortunatamente fallito! - di ridimensionamento di una preziosa agevolazione. Rincuora e incoraggia l'emendamento del nostro consigliere comunale di Forza Italia, Simone Longhini, che ha ottenuto l'ampio consenso non solo di tutta l'opposizione ma anche di una parte della maggioranza, mantenendo così immutata la durata illimitata del cosiddetto "permesso rosa". A dispetto dei tentativi di "boicottaggio" della già complessa realtà femminile, ha prevalso il buon senso dimostrando, ancora una volta, che le ingiustizie nei confronti delle donne non hanno colore né appartenenza politica. Ciononostante, in virtù della delicatezza del tema, non ci si sarebbe attesi una spaccatura della maggioranza nei confronti di un emendamento che avrebbe dovuto essere votato all'unanimità. Ma quale può essere la credibilità di una giunta, anche nelle politiche giovanili, se poi per questioni di bilancio si mostra priva di attenzione e sensibilità nei confronti delle esigenze delle donne, per di più, in uno stato di fragilità quale la gravidanza e la maternità? Alessandra A. Grossi - Coordinatrice cittadina Donne Forza Italia Varese