A.Nicoletti: i commercianti pagherebbero di piu' con aumento Cosap

COSAP e BARATTO AMMINISTRATIVO DELLA GIUNTA GALIMBERTI, I COMMERCIANI PAGHEREBBERO COMUNQUE DI PIU’. A quanto ho compreso la Giunta Galimberti ha proposto ai commercianti di colmare l’aumento Cosap, ipotizzato dalla stessa Giunta e contestato comprensibilmente dagli esercenti varesini, attraverso il baratto amministrativo. In poche parole, i commercianti dovranno pagare la Cosap nella misura degli anni precedenti, aggiungendo però interventi da concordare con l’Amministrazione Comunale per ev...

COSAP e BARATTO AMMINISTRATIVO DELLA GIUNTA GALIMBERTI, I COMMERCIANI PAGHEREBBERO COMUNQUE DI PIU’. A quanto ho compreso la Giunta Galimberti ha proposto ai commercianti di colmare l’aumento Cosap, ipotizzato dalla stessa Giunta e contestato comprensibilmente dagli esercenti varesini, attraverso il baratto amministrativo. In poche parole, i commercianti dovranno pagare la Cosap nella misura degli anni precedenti, aggiungendo però interventi da concordare con l’Amministrazione Comunale per evitare gli aumenti paventati. Interventi che, evidentemente, incideranno comunque sulle casse dei commercianti. BARATTO AMMINISTRATIVO DOVREBBE FAVORIRE COMMERCIO E ASSOCIAZIONISMO. Movimento Libero crede molto nel baratto amministrativo, ma la proposta della Giunta Galimberti ne svilisce il significato. Circa un anno fa, l’8 Febbraio 2016, Il Consiglio Comunale di Varese approvava all’unanimità proprio la proposta di Movimento Libero per introdurre anche a Varese il cosiddetto baratto amministrativo. L’idea era quella, al contrario della visione odierna della Giunta Galimberti, di fornire l’opportunità a singoli e associati di pagare meno tasse, o essere esentati, attraverso alcuni interventi utili. COME SI ATTUA IL BARATTO AMMINISTRATIVO. Come si evince dalla lettura della nostra mozione, approvato l’8 febbraio 2016, l’Amministrazione Comunale dovrebbe definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi dovrebbero riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, il Comune dovrebbe deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. LA RICHIESTA DI MOVIMENTO LIBERO. Chiediamo, dunque, alla Giunta Galimberti di non svilire lo strumento del baratto amministrativo, che dovrebbe essere percepito come uno strumento positivo e non come un modo per celare l’ennesimo aumento dei balzelli comunali. In poche parole, chiediamo di non aumentare la Cosap e di perfezionare una delibera per introdurre seriamente il baratto amministrativo a Varese. Un baratto amministrativo che dia l’opportunità di veder ridotte i tributi locali, tutti i tributi e non solo la Cosap, attraverso alcuni interventi concordati con la stessa Amministrazione Comunale. L’AUSPICIO. Auspichiamo che, almeno per questa volta, L’Amministrazione Comunale abbia voglia di prendere seriamente in considerazione la nostra richiesta. Come per i parcheggi, i nostri interventi sono volti esclusivamente a cercare di migliorare le cose. Dispiace constatare, però, che troppo spesso il governo cittadino faccia finta di niente, come avvenuto proprio per la nostra petizione sui posteggi cittadini, sottoscritta da 1400 persone e per la quale attendiamo ancora una risposta ufficiale. Alessio Nicoletti