Tutta la vera storia del gatto del Palayamamay

  La pallavolo a Busto Arsizio ha dato spesso modo, negli anni, di parlare di 
tante storie a contorno dell'attività sportiva. Questa volta però il racconto è davvero 
curioso e singolare. Da un mesetto infatti il Palayamamay ha un inquilino in più: si tratta di un tenerissimo
 gattino che da solo si è presentato all'interno della struttura e da subito è stato 
accolto con amore da staff e ...

  La pallavolo a Busto Arsizio ha dato spesso modo, negli anni, di parlare di  tante storie a contorno dell'attività sportiva. Questa volta però il racconto è davvero  curioso e singolare. Da un mesetto infatti il Palayamamay ha un inquilino in più: si tratta di un tenerissimo  gattino che da solo si è presentato all'interno della struttura e da subito è stato  accolto con amore da staff e giocatrici della UYBA. Il simpatico neo arrivato si è già dimostrato  a suo agio all'interno di tutti gli spazi dell'arena, girovagando tra sala pesi, tribune, sala stampa e qualche volta, solo se chiamato dalle ragazze, anche al centro del campo. Il gatto del Palayamamay è dunque un animale non solo dolce, ma anche incredibilmente  rispettoso delle persone che lo circondano.  Ma non finisce qui: è già diventato una  star del web con migliaia di visualizzazioni delle sue foto e dei suoi video all'interno del palazzetto. Così il direttore generale Enzo Barbaro: " Il gatto è stata una sorpresa inaspettata, ma ci siamo davvero innamorati tutti di lui, sia noi che i ragazzi di Powervolley Milano. Abbiamo chiesto se qualcuno l'avesse perso, ma per ora non abbiamo ricevuto risposta per cui, fin quando nessuno si presenterà, sarà uno di noi. Stiamo provvedendo a cibarlo, accudirlo e l'abbiamo già affidato alle cure di un veterinario (Andrea Mazzucchelli, che ringrazio) per le vaccinazioni. E' un maschietto, in buona salute, e stiamo pensando ad un nome per lui, leggendo i suggerimenti dei tifosi che lo hanno accolto con tenerezza anche sul web. Anche le ragazze amano il gattino e hanno già deciso di contribuire alle spese per crescerlo. Chiedo a tutti coloro che lo incontreranno all'interno del Palayamamay di avere rispetto di lui e di amarlo come stiamo facendo noi".