Regione Lombardia finanzia lo spettacolo
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- 03 marzo 2017 Senza categoria
Requisiti e criteri per la predisposizione del bando per il finanziamento di progetti per adeguamento strutturale e tecnologico di sale destinate ad attività di spettacolo – art. 42 c. 1 lett. C) l.r. 25/2016. Rivolto a:
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27 febbraio 2017 Con la d.g.r. n. X/6237 del 20 febbraio 2017, pubblicata sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia serie ordinaria n. 9 -del 27 febbraio 2017, sono sta...
- Rivolto a: Imprese
Con la d.g.r. n. X/6237 del 20 febbraio 2017, pubblicata sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia serie ordinaria n. 9 -del 27 febbraio 2017, sono stati approvati i requisiti e criteri per la predisposizione del bando per il finanziamento di progetti per adeguamento strutturale e tecnologico di sale destinate ad attività di spettacolo – Art. 42 c. 1 lett. C) l.r. 25/2016. Il bando verrà pubblicato entro l’anno 2017 ed è prevista una dotazione complessiva di € 4.000.000,00. In coerenza con la destinazione delle risorse, potranno presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti aventi la disponibilità della sala da spettacolo:
- enti e istituzioni ecclesiastiche
- soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali.
Per la categoria delle imprese sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese, mentre sono escluse le grandi imprese. Le sale oggetto degli interventi nell’ambito del presente bando devono essere localizzate sul territorio di Regione Lombardia. Sono ammissibili i progetti presentati per un importo compreso tra € 20.000,00 e € 300.000,00 IVA inclusa. L’Intervento finanziario di Regione Lombardia concesso al Soggetto beneficiario non potrà essere superiore al 30% del totale delle spese ammissibili. Il cofinanziamento del Soggetto richiedente non potrà dunque essere inferiore al 70% del totale delle spese ammissibili. L’Intervento finanziario è concesso da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto. I progetti dovranno riguardare sale destinate ad attività di spettacolo (teatri, cinema, cineteatri, auditorium musicali, sale polivalenti con prevalente attività di spettacolo): potrà trattarsi di sale da destinare ad attività di spettacolo esistenti già attive, di apertura di nuove sale e di ripristino di sale inattive. I progetti dovranno essere interventi funzionali alla fruizione dello spettacolo e dovranno avere per oggetto i seguenti interventi:
- adeguamento strutturale e tecnologico di sale destinate ad attività di spettacolo: arredi, impiantistica comprensiva di interventi per l’efficientamento energetico, apparecchiature, acquisto di attrezzature per la sopratitolazione di spettacoli dal vivo, interventi funzionali alla fruizione dello spettacolo da parte di persone con disabilità sensoriale, (a titolo esemplificativo per disabilità sensoriale si intende sottotitolazione proiettata, sistemi di integrazione del doppiaggio per ipovedenti, facilitazione dell’ascolto da parte di ipoacusici, apparecchi di amplificazione a induzione magnetica per ipoacusici), sistemi di biglietteria elettronica;
- acquisto e installazione di apparecchiature digitali adibite alla proiezione per sale cinematografiche compreso l’aggiornamento tecnologico.
Considerato che potranno essere presentati progetti relativi a sale destinati ad attività di spettacolo con differenti dimensione, localizzazione e bacino di utenza, sarà necessario valutare caso per caso il regime di aiuti applicabile. Per i finanziamenti a favore di sale destinate ad attività di spettacolo che non saranno attuati ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 né del Regolamento (UE) n. 651/2014 sono considerati ammissibili i progetti che sono stati avviati o che saranno avviati a partire dalla data del 1° giugno 2016 e i cui titoli di spesa sono stati emessi successivamente a tale data. Per i finanziamenti a favore di sale destinate ad attività di spettacolo che saranno assegnati ed attuati nel rispetto del Regolamento (UE) n. 651/2014 sono considerati ammissibili i progetti che sono stati avviati o che saranno avviati a partire dalla data del 1° giugno 2016 e i cui titoli di spesa sono stati emessi successivamente a tale data. Per i finanziamenti a favore di sale destinate ad attività di spettacolo che saranno assegnati ed attuati nel rispetto del Regolamento (UE) n. 1407/2013 sono considerati ammissibili i progetti che saranno avviati a partire dalla data di pubblicazione del Bando sul BURL regionale e i cui titoli di spesa e i cui titoli di spesa saranno emessi successivamente a tale data.
Allegati Estratto - BURL Serie Ordinaria n. 9 del 27 febbaraio 2017 Documento PDF - 279 KB