3 Maggio 2017    Alessandra Meola Mezz'ora gratis in piazza Saragat: è questa la soluzione a cui è approdato l'assessore Dario Lonardoni, preposto ai Lavori pubblici, dopo un attento vaglio di tutte le ipotesi e in accoglienza di un coro di aspettative cittadine. 30 minuti di sosta concessa oltre i quali scatteranno le tariffazioni previste dal Comune per il parcheggio vicino all'ospedale.   La scelta è così sfociata per abbracciare le  esigenze di chi ha i propri figli nell'attiguo istituto paritario Sant'Agnese o per chi debba recarsi al nosocomio, in visita o per necessità.   I costi resteranno calmierati, promette la giunta, e della loro riscossione si occuperà la Saronno Servizi, un modulo organizzativo e istituzionale incaricato di più mansioni di tenore tributario o gestionale.   Il primo passo sarà l'aggiunta di una sbarra automatica al parcheggio, poi l'installazione di telecamere che riprenderanno ogni macchina all'ingresso. Al momento dell'uscita basterà digitare il proprio numero di targa e istantaneamente apparirà la cifra da versare, computerizzata.   Sarà un progetto di ampio respiro, che lambirà anche altre zone di sosta per un totale di 850 posti. L'idea è di replicare lo stesso modello in via Primo Maggio e di creare una rete di interazione ramificata con i parcheggi di via Milano , via Pola e piazza Saragat. Agli accessi principali della città verranno posti, infatti, otto totem che in tempo reale comunicheranno ai viaggiatori gli spazi ancora disponibili.   Questa iniziativa, concepita dal Comune di Saronno, ha ottenuto 100mila euro di contributi dalla Regione e  si inserisce nell'ambito del piano D.A.T (Distretto dell'Attrattività Territoriale) volto a promuovere le risorse, il commercio , l'artigianato e il turismo e teso soprattutto a rilanciare il volano della innovazione, della creatività e dello sviluppo, in un crogiuolo di idee e di confronti.