“Un sistema sanitario sempre più efficiente e trasparente, al servizio dei Cittadini”, così Emanuele Monti (Lega), Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, dopo l’approvazione nella seduta odierna del suo emendamento per la sperimentazione, per cinque anni, dell’intramoenia allargata.

Il testo dell’emendamento prevede che: “Per un quinquennio è autorizzato in via sperimentale lo svolgimento dell’attività libero-professionale con le modalità dell’intramoenia allargata secondo i criteri e i presupposti previsti dalla normativa vigente, da declinare nelle linee guida di cui al comma 8 bis che devono disciplinare anche idonei criteri definiti ai fini della trasparenza delle agende e della tracciabilità dei pagamenti prevedendo altresì il collegamento in rete con le Strutture del sistema”.

“La sperimentazione dello svolgimento dell’attività libero-professionale con le modalità dell’intramoenia allargata porterà a maggiori controlli e trasparenza sull’attività degli operatori del settore – sottolinea Emanuele Monti – esattamente il contrario di quanto sostiene l’opposizione, che non ha capito la bontà del provvedimento approvato”.

“I timori espressi dal Pd sono decisamente infondati – conclude Monti – il testo approvato è migliorativo della Legge regionale e punta, oltre all’aumento della trasparenza, ad offrire servizi adeguati ai Cittadini”.