Lombardia, borse di studio per specialisti nelle aree di montagna. “Efficienza sanitaria la nostra priorità”

È stato approvato, nella seduta di oggi della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, l’emendamento al pdl “Modifiche al Titolo I, al Titolo III e all’Allegato 1 della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità)”, proposto dal Presidente Emanuele Monti (Lega) e dai Consiglieri regionali del Carroccio Gigliola Spelzini e Francesco Ghiroldi.

La proposta del Presidente Monti, approvata dalla Commissione, prevede l’istituzione di borse di studio per gli specializzandi nelle aree di montagna della Lombardia.

“Si tratta di un atto concreto per garantire ai Cittadini lombardi un numero sempre maggiori di specialisti sui territori di montagna – spiega Emanuele Monti – andando così ad evitare il rischio della mancanza di personale adeguatamente formato nella zone più critiche della nostra regione”.

“La Regione, dopo il lavoro che abbiamo portato avanti in Commissione, ascoltando tutti i soggetti del territorio – continua il Presidente della Commissione – si prenderà l’impegno di finanziare contratti di formazione specialistica aggiuntiva, nell’ambito della rete sanitaria regionale, tenendo conto delle aree di montagna”.

“È un importante passo in avanti per garantire agli Ospedali del nostro territorio un numero sempre maggiore di specialisti – conclude Monti - l’efficienza della Sanità lombarda, che si traduce in un’offerta migliore per i pazienti di ogni provincia, rappresenta la priorità del nostro mandato”.