Andrea Cassani ringrazia su Facebook il suo segretario/ministro che ha trasmesso velocemente una nuova direttiva ai prefetti, contenente nuove regole per semplificare gli sgomberi.
Dopo l’incontro a
Varese in villa Recalcati con il prefetto Enrico Ricci, da poco insediatosi (lo
scorso 23 luglio), sembra molto deciso e determinato e considera lo sgombero
del campo Sinti di via Lazzaretto una certezza e non più una eventualità.
Andrea Cassani ha
discusso con il prefetto le nuove direttive del Ministero dell’Interno che
rendono molto più semplici gli sgomberi, inclusi quelli dei campi nomadi e ora
deve valutare con la Prefettura quando passare ai fatti e procedere allo
sgombero del campo di via Lazzaretto.
Il Sindaco di
Gallarate consiglia agli occupanti del campo di andarsene ora, per non
rischiare tra qualche mese di trovarsi senza roulotte, senza auto e senza alcun
tipo di intervento a loro favore da parte dell’amministrazione e li invita
anche a consultarsi con i loro avvocati per valutare i rischi a cui vanno incontro
in conseguenza delle nuove norme, sentenze e direttive ministeriali.
Secondo Cassani se le
cose proseguiranno come prima, l’amministrazione sarà costretta ad eseguire lo
sgombero appropriandosi di tutto quello che si trova nell’area del campo e
senza essere tenuti a fare qualcosa per gli occupanti.
Per il sindaco di Gallarate era assurdo che la sua
amministrazione dovesse garantire soluzioni abitative a coloro che per anni avevano
occupato il campo con abusi e illegalità, come prevedeva la direttiva Minniti, mentre
ora con la nuova direttiva Salvini le cose sono cambiate.