SENATORE MONTANI (LEGA) RISPONDE A CHIAMPARINO: “AL REFERENDUM SI VA PER LA CATTIVA GESTIONE DELLA REGIONE”

«Il referendum è frutto della politica del centro sinistra che si è dimostrata essere fallimentare». Così, in una nota, il senatore della Lega Enrico Montani, risponde al governatore del Piemonte Sergio Chiamparino, che ai microfoni del tg regionale ha affermato che la chiamata alle urne dei cittadini del Vco sarebbe, a suo dire, il risultato delle divisioni in seno ai partiti di governo. “Il centro destra – afferma Montani – è più solido che mai e non saranno certamente le dichiarazioni del presidente della Regione Piemonte a dividerlo. Ciò che è certo – si legge nel comunicato – è che il 21 ottobre prossimo si andrà a votare per la cattiva, cattivissima gestione, dell’ente regionale da parte del centro sinistra. E proprio il governatore Chiamparino e il suo vice Aldo Reschigna – dice ancora il senatore Montani – sono i primi responsabili della situazione di malcontento che si è venuta a creare». Montani rigetta, dunque, tutte le critiche, sottolineando l’unità d’intenti del centro destra. “Il referendum Pro Lombardia non nasce da motivazioni partitiche – termina la nota – bensì da una profonda volontà di cambiamento dei cittadini del Vco che hanno la voglia e l’esigenza di rialzare la testa”.