Angei (Lega): “La Varese di Galimberti? No ai Volontari anziani, sì ai richiedenti asilo”

Ci piacerebbe vedere lo stesso impegno e lo stesso entusiasmo, che l'assessore Molinari e il centrosinistra varesino mostrano per le iniziative che hanno per protagonisti i migranti, anche nei confronti dei disoccupati italiani e dei nostri giovani”. 


Queste le dure parole di Stefano Angei, Coordinatore cittadino del MGP di Varese, che interviene sull'iniziativa dell'Amministrazione comunale che vede impiegati i richiedenti asilo in attività di pubblica utilità, come, nel recente caso presentato dall'Amministrazione Galimberti stessa, i lavori di imbiancatura delle scuole cittadine. 


“Naturalmente è positivo trovare il modo di impiegare i richiedenti asilo in attività di pubblico interesse, anziché lasciarli sul territorio comunale a far niente – commenta Angei –. Tuttavia proprio in questa iniziativa emerge in tutta la sua evidenza la grande ipocrisia che circonda il fenomeno migratorio. Per i richiedenti asilo (che bisognerà poi vedere se avranno o meno, alla fine dell'iter, lo status effettivo di profugo) bisogna “inventarsi” dei lavori, che potrebbero essere benissimo svolti dai nostri disoccupati, che avrebbero la possibilità, mentre sono alla ricerca di un lavoro. Sarebbe un principio simile a quello che fino a due anni fa vedeva in prima linea, per occupazioni socialmente utili, i Volontari anziani, che la Giunta Galimberti ha deciso di eliminare”. 


“In questa scelta dell'Amministrazione comunale di centrosinistra – conclude Angei – emerge chiaramente la visione di Città di cui sono portatori quelli del Pd: no ai Volontari anziani, sì ai richiedenti asilo. Noi non ci stiamo”.