Saronno, intervento urbanistico di Via Dante Alighieri, in approvazione nella seduta di consiglio comunale

"L'intervento in via Dante Alighieri comporta una serie di vantaggi pubblici: ampliamento del parco di via San Solutore, aumento dei posti auto nella zona Strà Fossaa e cessione al patrimonio pubblico di un intero terreno privato di via Toti al Prealpi già adibito a parco pubblico.

È lavoro del Consiglio Comunale quello di equilibrare gli interessi privati con quelli pubblici e di equilibrare la necessità di alloggi con l'altrettanta evidente necessità di mantenere zone a verde pubblico per i cittadini.

La zona residenziale tra via Dante Alighieri e via San Solutore è densamente popolata. Esiste un parco pubblico in via San Solutore incastonato tra gli alti palazzi della zona e difficilmente accessibile da parte dei cittadini della zona Strà Fossaa.

L'intervento urbanistico in via Alighieri ha il pregio di estendere il parco pubblico ottenendo un accesso alberato da via Alighieri in modo di renderlo fruibile ai cittadini della zona.

L'intervento urbanistico aumenta inoltre in modo vantaggioso il numero di parcheggi ad uso pubblico nella zona.

Due nuovi palazzi sorgeranno al posto del magazzino esistente e si può prevedere che avranno un'altezza comparabile con quelli della zona. Il nuovo residenziale contribuirà vantaggiosamente a sopperire alla richiesta di alloggi a Saronno.

Chi interviene in via Alighieri è proprietario anche di un terreno privato tra via Toti e via Gobetti al Prealpi. Tale terreno era già stato attrezzato ad uso pubblico nel recente passato. È previsto che tale terreno rimanga parco.

A fronte del fatto che il terreno sia di proprietà privata, è previsto che il terreno possa essere ceduto al Comune. Una volta ceduto, tale terreno può generare un volume urbanistico che può essere trasferito su altri terreni edificabili, come quello di via Alighieri.

Il Piano di Governo del Territorio del 2013 prevede allocazioni di volume in via teorica. Tale arbitrarietà è compensata dal fatto che il Consiglio Comunale possa valutare caso per caso avendo presente il maggiore beneficio pubblico.

Il terreno di via Alighieri prevede la possibilità di ricevere un volume di poco inferiore rispetto a quanto genererebbe la cessione dell'intero terreno di via Toti, quindi il Consiglio Comunale è chiamato ad approvare una variante di quanto previsto nella teoria del PGT.

Bisogna tenere conto del fatto che qualora il Consiglio non approvasse la variante volumetrica, il privato potrebbe decidere di non cedere tutto il terreno di via Toti e trattenerne una parte che corrisponderebbe al volume eccedente quello ricevibile in via Alighieri.

A fronte del piccolo aumento volumetrico, che comunque sarebbe trasferito presto o tardi altrove, il beneficio pubblico nel ricevere tutta la proprietà del parco in via Toti risulta evidente.

Anche il comparto residenziale di via Toti come quello di via Alighieri, è densamente popolato, quindi vi è la necessità di mantenere zone a verde pubblico.

Pensiamo che l'amministrazione stia facendo un buon lavoro e confermiamo che garantisca un ottimo equilibrio tra interessi pubblici e privati" conclude Angelo Veronesi, Capogruppo Lega Nord Lega Lombarda per l'indipendenza della Padania e Presidente della Commissione Mista Urbanistica e Opere Pubbliche.

Angelo Veronesi
Angelo Veronesi