“Dal “prepariamoci ad un governo non operativo in Italia con forte reazione dei mercati”, ad “i mercati insegneranno agli italiani a votare”, passando per “in Italia tanti piccoli Mussolini”.

Un vero e proprio mobbing da parte degli eurocrati del Titanic che, non contenti di aver bocciato la Manovra italiana ancora prima di averla vista, insistono ad inviare lettere minacciando sanzioni”.

Così l’Europarlamentare della Lega Angelo Ciocca, in riferimento all’atteggiamento di Juncker, Moscovici e Oettinger nei confronti dell’Italia.

“La metodologia della “continua minaccia” utilizzata da quest’Europa - conclude Ciocca - nasconde da una parte, il paradosso di sanzionare uno dei maggiori contributori netti dell’Ue e dall’altra l’ultimo affondo di burocrati ormai smascherati dai cittadini europei”.