Gallarate: AMSC, dimissioni del Cda
Le dimissioni del Cda sono la conclusione di una vicenda che si trascina da mesi.
Prima le assicurazioni che sulla piscina il problema era solo un pannello caduto o poco più, poi si scopre che i lavori da fare sono parecchi.
In maggio Il Presidente pro-tempore di Amsc Spa Dott. Roberto Campari, aveva dichiarato: " l’intera e più ampia questione presenta profili di complessità che, non potendo evidentemente essere liquidati in poche righe, ben potranno e dovranno costituire oggetto di un approfondito confronto che, con il gradito intervento della cittadinanza, AMSC sarà lieta di affrontare nella più appropriata sede istituzionale, già in occasione del prossimo Consiglio comunale" nel sito istituzionale.
Una vicenda con contorni da chiarire tanto che alla fine il sindaco Cassani aveva parlato apertamente di "azienda sputtanata".
A questo punto il Cda non avendo più il consenso del sindaco ha ben deciso di dimettersi.
In qualche modo la giunta gallaratese ne verrà fuori, Cassani è un tipo deciso e rigoroso e non ammette semi-verità di sorta, ma a dirla tutta se si fossero stati fatti interventi periodici non si sarebbe arrivati a questo punto.
Chi amministra deve pensare anche al futuro e non solo al presente, e mi riferisco alle precedenti amministrazioni, è chiaro.
L'ultimo che arriva si trova i danni precedenti.
La storia non si deve sempre ripetere.