Matteo Salvini incontra il premier ungherese Viktor Orban

in migliaia in piazza San Babila
a Milano

Migliaia di persone in piazza San Babila a Milano per l'incontro storico tra Matteo Salvini e il premier ungherese Viktor Orban.
il premier ungherese Viktor Orban ha dimostrato di essere un duro che non si fa dettare legge dall'Europa e per questo piace a Salvini.
La mobilitazione a favore di Salvini è forte, come dichiara Roberto Jonghi Lavarini:"Il presidio organizzato oggi, a Milano, in Piazza San Babila, dal caravanserraglio ANPI-ARCI-PD, contro il vertice Salvini-Orban, è una solo una penosa e tragicomica pagliacciata di una sinistra, senza idee e con sempre meno consenso elettorale, che cerca di sopravvivere, con la vecchia retorica antifascista e strumentalizzando gli immigrati, nella speranza che diventino loro futuri elettori. Noi patrioti, invece, stiamo dalla parte degli Italiani, difendiamo i nostri quartieri periferici e popolari, soprattuto coloro (famiglie, anziani, donne e bambini, disoccupati, malati, poveri e disagiati) che soffrono di più per colpa di questa insostenibile crisi economico sociale del sistema liberal-capitalista e di questa intollerabile invasione di immigrati africani e mussulmani (tutti maschi giovani e in salute, mantenuti con i nostri soldi) che aggravano la situazione di degrado e insicurezza in cui è ridotta la nostra Milano, sgovernata dal sindaco-compagno radical.chic Beppe Sala. Il MSE (Movimento Sociale Europeo) sostiene, da destra, la Lega di Salvini e si prepara alla battaglia politica delle prossime elezioni europee 2019 ed alla successiva riconquista di Milano.

Forza ministro Matteo e forza presidente Orban: il popolo è con voi, contro i poteri forti della plutocrazia mondialista."


Pd, Liberi e Uguali, Possibile, oltre alla Cgil, Anpi, ActionAid, in 15 mila contro Salvini, segno che la salita di Salvini nei consensi sta distruggendo quello che resta del PD e nello stesso tempo compattando tutta la destra col Capitano.