Hamas sì a Stato Palestina, ma entro confini 1967

Hamas, l'organizzazione palestinese al potere nella Striscia di Gaza, ha approvato una modifica del suo programma politico e ha accettato la creazione di uno Stato palestinese entro i confini del 1967.
  La notizia arriva da al Jazeera, con la precisazione che Hamas non riconosce lo Stato di Israele. Hamas prende le distanze dai Fratelli musulmani, proclamandosi un movimento islamico indipendente. Israele tramite l’ufficio del premier Bnyamin Netanyahu ...

Hamas, l'organizzazione palestinese al potere nella Striscia di Gaza, ha approvato una modifica del suo programma politico e ha accettato la creazione di uno Stato palestinese entro i confini del 1967.

  La notizia arriva da al Jazeera, con la precisazione che Hamas non riconosce lo Stato di Israele. Hamas prende le distanze dai Fratelli musulmani, proclamandosi un movimento islamico indipendente. Israele tramite l’ufficio del premier Bnyamin Netanyahu ha definito la dichiarazione di Hamas "fumo negli occhi", precisando che l'organizzazione palestinese al potere nella Striscia di Gaza continua a perseguire il suo obiettivo che è la distruzione di Israele. [caption id="attachment_42579" align="alignnone" width="620"] Miliziani di Hamas[/caption] Secondo al Jazeera, Hamas ha modificato il suo statuto ma non rinuncia al suo obiettivo storico che resta rientrare in possesso dell’intera Palestina. È tutta da valutare la scelta di cambiare di Hamas che per Stati Uniti, Israele e l’unione Europea è considerata una organizzazione terroristica. L’obiettivo rimane invariato e per ora la scelta è solo quella di rimanere entro i confini dello stato palestinese tracciati nel 1967. Il leader di Hamas Khaled Mechaal, nel corso di una conferenza stampa a Doha ha detto che «Hamas è un movimento che si rinnova ma ha insistito sul fatto che non riconoscerà lo stato ebraico. In un documento reso pubblico ha di nuovo rivendicato «la Palestina dal mar Mediterraneo al fiume Giordano con Gerusalemme capitale». Mechaal ha però sostenuto che un’entità politica palestinese unica, con i confini del 1967 può costituire una formula di consenso nazionale. Nello stesso documento Hamas ribadisce di essere in conflitto con il progetto sionista e gli ebrei per via della loro religione. Il tentativo sembra essere soltanto quello di rompere l’isolamento internazionale dei palestinesi.