Premiati i rappresentanti delle diverse realtà che da sempre si impegnano nell'informazione e prevenzione all'uso di droga.
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- 22 gennaio 2018 Milano
Premiati i rappresentanti delle diverse realtà religiose e delle realtà laiche che da sempre si impegnano nell'informazione e prevenzione all'uso di droga. La consigliera regionale della Lombardia, dottoressa a Palazzo Pirelli ha voluto consegnare dei riconoscimenti a chi si è impegnato sul campo con competenze e convinzioni per combattere l'uso degli stupefacenti.
Riconoscimento per il nobile impegno di servire gli ultimi e difendere ...
Premiati i rappresentanti delle diverse realtà religiose e delle realtà laiche che da sempre si impegnano nell'informazione e prevenzione all'uso di droga.
La consigliera regionale della Lombardia, dottoressa a Palazzo Pirelli ha voluto consegnare dei riconoscimenti a chi si è impegnato sul campo con competenze e convinzioni per combattere l'uso degli stupefacenti.
Riconoscimento per il nobile impegno di servire gli ultimi e difendere il prossimo è stato consegnato ad Antonio Scarano, in rappresentanza dei Templari Cattolici d’Italia, che hanno partecipato con una nutrita delegazione.
La consigliera Baldini ha poi consegnato una targa per l’impegno sociale a frate Cesare Bonizzi, francescano dell’ordine dei Frati Minori Cappuccini, nonchè ‘predicantore’ antidroga con la sua musica metal.
Assegnatari di una targa di elogio, oltre agli esponenti del mondo cattolico, sono stati Alfonso Arbib, rabbino capo della comunità ebraica, Kanhu Samuel Aregahen, Grebrehanna Meshesha e Luigi Aberrasc della chiesa cristiana ortodossa Tewahedo etiopica, Svamini Hamsananda Ghiri dell’Unione Induista Italiana, Benaissa Bounegab e Asfa Mahmoud, rispettivamente presidente e presidente del direttivo della Casa della Cultura Musulmana di Milano.
Un altro riconoscimento è stato ritirato da Renato Ongania, responsabile nazionale delle Relazioni Pubbliche personali di L. Ron Hubbard, con riferimento al lavoro di ricerca e allo sviluppo di un programma di recupero delle tossicodipendenze attuato in Italia mediante il network dei centri Narconon che ha sede a Milano e si occupa da circa 30 anni di portare la prevenzione nelle aule scolastiche di concerto con i docenti e negli ambienti frequentati dai giovani, come discoteche e locali notturni.
Infine altri riconoscimenti sono stati conferiti a espressioni culturali che hanno portato un vantaggio alla Lombardia, in particolare a Shuei Matsuyama per il Giappone, a Sergio Gao per il legame con la Cina, all'associazione Life onlus nella persona della presidente Rossana Lanati e del vice presidente Rocco Lanatà, per l’impegno sociale e di cooperazione.
"Ho voluto promuovere questo momento di condivisione sul tema della prevenzione all'uso droghe - commenta la consigliera Baldini - per tributare un ringraziamento a chi, in modo diverso, si impegna nell'informazione e prevenzione, indipendentemente dalla propria cultura e religione.
Oggi la violenza assume caratteristiche inaudite rispetto ai fatti del passato – continua Baldini - sia come gravità sia come numero.
Ma soprattutto assistiamo a violenza senza motivazione e finalità. Dobbiamo riflettere su questo: perché la violenza è sempre più fine a se stessa? Vuol dire che c'è una società sempre più malata, con la droga che induce a comportamenti non prevedibili e non controllabili.
Dobbiamo agire sull'educazione alle motivazioni profonde se vogliamo fare un salto di qualità: la politica deve ripartire da progetti educativi rivolti a tutte le persone – conclude Baldini - indipendentemente da cultura e credo".