Innovativo villaggio. Praticamente tutto pronto ormai a Monza per l'apertura del villaggio Alzheimer che, rispettando i tempi, si inaugura in via Casanova. „"Il paese ritrovato sarà il primo centro in Italia per la cura dei malati di Alzheimer - ha evidenziato il vice presidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala - , un progetto assolutamente innovativo e lungimirante promosso dalla Cooperativa La Meridiana di Monza. Si tratta di un esempio di efficienza che Regione Lombardia vuole sostenere e valorizzare con un accordo a cui stiamo lavorando. Questo centro racchiude anche la grande attenzione dei privati e delle associazioni nel supportare iniziative legate al sociale e ai bisogni della comunità, un segno che rappresenta a pieno lo spirito di generosità della Brianza".“ E anche „l'assessore al welfare di regione Lombardia Giulio Gallera: avrà il sostegno del Pirellone.“ Potrebbe interessarti:  Seguici su Facebook:  http://www.facebook.com/pages/MonzaToday/319426004737202 „ È il primo villaggio italiano per persone affette da questo morbo che sta sorgendo a Monza sul viale che porta alla Villa Reale.“ Potrebbe interessarti:  http://www.monzatoday.it/cronaca/villaggio-alzheimer.html Seguici su Facebook:  http://www.facebook.com/pages/MonzaToday/319426004737202 Entusiasta anche Andrea Dell’Orto Presidente del Presidio territoriale Monza e Brianza «Per noi il villaggio non è solo un esempio di responsabilità sociale delle imprese rivolta al territorio - dice Andrea Dell’Orto Presidente del Presidio territoriale Monza e Brianza e Vice Presidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza - ma è una dimostrazione della capacità di fare sistema, un modello esportabile in altre realtà grazie al suo forte contenuto di tecnologia e innovazione». Potrebbe interessarti:  http://www.monzatoday.it/cronaca/villaggio-alzheimer.html Seguici su Facebook:  http://www.facebook.com/pages/MonzaToday/319426004737202 Nato da un'idea della cooperativa La Meridiana con la collaborazione del Politecnico di Milano, della Fondazione Golgi Cenci e del Cnr, questo singolare paese ospiterà dal prossimo mese di maggio 64 persone degenti, distribuiti in otto grandi case e che saranno seguite da 55 addetti e personale medico sanitario. Non solo di cura ma anche e soprattutto un luogo di vita che consentirà ai pazienti ancora fisicamente autosufficiente, di continuare ad avere una propria autonomia. Anche l'interno delle case è stato pensato in modo da semplificare la vita dei degenti dal più banale andare in bagno allo vestirsi da soli. Un progetto innovativo, grazie al quale le persone colpite da un progressivo calo cognitivo possano vivere con maggiore autonomia e minore stress, e quindi meglio.Nonostante la demenza riuscire a gestire la propria quotidianità in un ambiente adeguato alle loro esigenze permette ai pazienti una dimensione normalità che migliora la loro vita stessa.