Grande successo di “Note per la ricerca”, evento benefico al Conservatorio Giuseppe Verdi
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- 23 febbraio 2018 Milano Salute e benessere
Il di Milano ha ospitato l’evento
“Note per la ricerca”, organizzato dall’associazione
Comitato Maria Letizia Verga in collaborazione con lo Studio Legale
Lombardi Segni e Associati, con il concerto dell’Orchestra da Camera di Friburgo. Gli oltre 700 partecipanti all'evento sono stati accolti nella splendida cornice del Conservatorio, con un rinfresco allestito nel foyer, a cui è seguita una introduzione alla serata da parte dei referenti...
Il di Milano ha ospitato l’evento
“Note per la ricerca”, organizzato dall’associazione
Comitato Maria Letizia Verga in collaborazione con lo Studio Legale
Lombardi Segni e Associati, con il concerto dell’Orchestra da Camera di Friburgo. Gli oltre 700 partecipanti all'evento sono stati accolti nella splendida cornice del Conservatorio, con un rinfresco allestito nel foyer, a cui è seguita una introduzione alla serata da parte dei referenti del Comitato Maria Letizia Verga unitamente agli Avvocati Giuseppe Lombardi e Carla Mambretti. I musicisti friburghesi riuniti sul palco della sala Verdi hanno suscitato emozioni tra il folto pubblico presente, presentando in entrata di concerto la Sinfonia n°6 di Joseph Haydn, soprannominata
Il Mattino e composta nel 1761 con la n°7 (Mezzogiorno) e la n°8 (Sera). Brano centrale della serata il concerto per clarinetto e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart, scritto dal celebre maestro pochi mesi prima della sua morte. Dai toni autunnali e dalle melodie particolarmente coinvolgenti, la parte solistica è stata magistralmente interpretata dal clarinettista svizzero Curzio Petraglio, membro della celebre Orchestra da camera di Losanna e solista riconosciuto per le sue qualità tecniche e musicali. A completare il programma l'orchestra ha proposto la quinta sinfonia scritta dal giovane Franz Schubert all'età di soli 19 anni. Sinfonia questa che, si dice, trae ispirazione dalla famosa Sinfonia n° 40 di Mozart. Fondata nel 2009, l’Orchestra da Camera Friburghese (OCF) si è rapidamente imposta come uno dei maggiori attori culturali del territorio situato tra le regioni di lingua tedesca e francese del paese. L’ensemble, diretta da Laurent Gendre, conta 37 musicisti e si completa a dipendenza del repertorio fino a raggiungere, per alcuni progetti, l’effettivo di un’orchestra sinfonica. [gallery link="file" columns="4" ids="64456,64461,64463,64462,64465,64464,64466,64467"] L’incasso della serata è stato totalmente devoluto al Comitato Maria Letizia Verga per sostenere i progetti di Ricerca del Centro Maria Letizia Verga di Monza per lo studio e la cura della leucemia del bambino. La struttura, realizzata presso l’Ospedale San Gerardo di Monza ed operativa dal giugno 2015, si pone al servizio del bambino malato di leucemia e della sua famiglia, con un sistema integrato che va dalla cura alla terapia alla terapia fino all’assistenza. “Nello specifico il ricavato del concerto dell’Orchestra da Camera di Friburgo sarà indirizzato al progetto sulla medicina di precisione della Fondazione Tettamanti, ospitato, con i suoi 60 ricercatori, proprio nel Centro Maria Letizia Verga, il primo esempio in Italia di struttura di ricerca nel campo delle leucemie ed emopatie infantili che opera in modo completamente integrato con una struttura di cura – spiega Lorella Marcantoni del Direttivo del Comitato Maria Letizia Verga e Responsabile della comunicazione e del fundraising – il nostro obiettivo è arrivare al 100% di guarigione dei bambini con leucemia o linfoma, oggi siamo all’85%”. Una percentuale alta, se si pensa che quando nel 1979 il Comitato è stato fondato da Giovanni Verga, padre di Maria Letizia, una bimba morta proprio di leucemia a soli quattro anni, solo il 30% dei malati si salvava. Ma non ancora sufficiente per poter dire di aver vinto la lotta contro una delle malattie infantili più impressionanti. E allora ecco perché si cercano tutte le strade possibili per continuare a raccogliere fondi e lavorare su una ricerca clinica sempre più specialistica e di qualità. I progetti e le iniziative proposte nel corso degli anni sono tanti e di rilievo. Frutto, soprattutto, di una collaborazione tra privato e pubblico, esemplificata dalla “Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma (MBBM)”, che gestisce in piena autonomia il Centro Maria Letizia Verga e direttamente i reparti della Clinica Pediatrica, della Clinica Ostetrica e della Neonatologia all’interno dell’Ospedale San Gerardo di Monza. “Il concerto al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano ha costituito una prima volta per il Centro Maria Letizia Verga – spiega Marcantoni – l’idea è venuta ad un musicista vicino al nostro Comitato, che ha contattato l’Orchestra da Camera di Friburgo e ha raccolto l’immediata disponibilità ad un concerto pro bono a nostro favore. Non possiamo che ringraziare chi ci ha sostenuto – continua – permettendoci di girare quanto raccolto ai progetti di ricerca”. Un connubio vincente che ha saputo unire la grande musica d'autore alla sensibilità dimostrata dai professionisti dello Studio Legale Lombardi Segni e Associati, che si sono resi da subito disponibili a supportare il Comitato Maria Letizia Verga nell'organizzazione di questa serata a sfondo benefico, con uno sguardo importante rivolto alla ricerca per lo studio e la cura della leucemia del bambino.
Paolo Bossi