Autovelox a Milano confondono il giorno con la notte

Gli autovelox piazzati in via Palmanova (direzione centro), in via Virgilio Ferrari e in viale Fulvio Testi (in entrambe le direzioni) erano stati programmati male e dal 2 novembre al 14 dicembre hanno applicato di giorno le sanzioni notturne. La differenza è stata sostanziosa, invece della sanzione diurna prevista di 169 euro veniva applicata quella notturna di 225,33 euro per una differenza di 56,33 euro in più e le contestazioni sbagliate sono la bellezza di 2.974. Il comu...

Gli autovelox piazzati in via Palmanova (direzione centro), in via Virgilio Ferrari e in viale Fulvio Testi (in entrambe le direzioni) erano stati programmati male e dal 2 novembre al 14 dicembre hanno applicato di giorno le sanzioni notturne.

La differenza è stata sostanziosa, invece della sanzione diurna prevista di 169 euro veniva applicata quella notturna di 225,33 euro per una differenza di 56,33 euro in più e le contestazioni sbagliate sono la bellezza di 2.974. Il comune ha deciso di annullarle e quelle non ancora pagate verranno rinotificate con l’importo corretto, mentre quelli che le hanno già pagate potranno richiedere il rimborso dell’intera cifra versata e non saranno più tenuti pagare quella realmente dovuta. I cittadini interessati riceveranno un avviso formale in una lettera recapitata allo stesso indirizzo a cui è stata spedita la notifica. La differenza di trattamento è dovuta al fatto che se chi emette la sanzione, in questo caso il Comune di Milano, si accorge dell’errore può ritirarla, annullarla e riemetterla, ma se la multa è già stata pagata si tratta una multa «errata» e quindi l’emittente, a fronte di un eventuale ricorso soccomberebbe sicuramente. Questo è il motivo per cui il Comune di Milano ha deciso di rimborsare tutti coloro che lo richiederanno senza ulteriori strascichi. L’errata programmazione ha fatto sì che lo scambio di sanzione avvenisse anche al contrario e che in quel periodo le violazioni notturne siano state notificate con indicata la sanzione diurna. In questo caso i ricorsi sono improbabili, dato il risparmio dei 56,33 euro. Curiosa è anche la differenza di trattamento nei due casi per quanto riguarda i punti decurtati dalla patente perchè chi non ha ancora pagato si vedrà decurtare i punti e chi non ha pagato (oltre al rimborso e la mancata multa corretta) si ritroverà con la patente intatta. “La Polizia Locale mi ha comunicato che è stato commesso un errore materiale – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza  – che ha causato l’invio di verbali con un codice errato. In qualità di assessore chiedo scusa ai cittadini e, in accordo con il comandante della Polizia Locale Marco Ciacci, abbiamo attivato tutte le procedure per tutelare e non vessare gli automobilisti che non devono pagare per errori commessi da altri”. Oltre a consultare il sito del Comune di Milano su cui sono a disposizione tutte le informazioni per le modalità di richiesta del rimborso, per avere indicazioni su come procedere è possibile chiamare il numero 02.77272717 dalle 8 alle 17 dal lunedì al venerdì e dalle 8 alle 12 il sabato. Milano 19 gennaio 2018 La Redazione