LIUC e UNIVERSITA’ DELL’INSUBRIA, convenzione con Guardia di Finanza
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- 02 agosto 2017
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FIRMATE DUE CONVENZIONI DAL COMANDO REGIONALE LOMBARDIA DELLA GUARDIA DI FINANZA: UNA CON LIUC - UNIVERSITA’ CATTANEO DI CASTELLANZA (VA) ED UNA CON L’UNIVERSITA’ DELL’INSUBRIA - SEDE DI VARESE. [caption id="attachment_46385" align="alignleft" width="150"] Gen.Burla[/caption] [caption id="attachment_46388" align="alignright" width="150"] Prof. Federico Visconti per la LIUC[/caption] [caption id="attachment_46390" align="alignleft" width="150"] Prof. Alberto Coen Poris...
FIRMATE DUE CONVENZIONI DAL COMANDO REGIONALE LOMBARDIA DELLA GUARDIA DI FINANZA: UNA CON LIUC - UNIVERSITA’ CATTANEO DI CASTELLANZA (VA) ED UNA CON L’UNIVERSITA’ DELL’INSUBRIA - SEDE DI VARESE. [caption id="attachment_46385" align="alignleft" width="150"] Gen.Burla[/caption] [caption id="attachment_46388" align="alignright" width="150"]
Prof. Federico Visconti per la LIUC[/caption] [caption id="attachment_46390" align="alignleft" width="150"]
Prof. Alberto Coen Porisini per l’Università Insubria.[/caption] Una convenzione tra il
Comando Regionale Lombardia della Guardia di Finanza e la
LIUC -
Università Cattaneo e una con
l’Università degli studi dell’Insubria, per la realizzazione di reciproche attività didattico – formative, sono state sottoscritte nella giornata del 1° Agosto, alla presenza del Comandante Regionale Lombardia –
Gen. Divisione Piero Burla e dei due Rettori degli Atenei,
Prof. Federico Visconti per la LIUC e il
Prof. Alberto Coen Porisini per l’Università Insubria. Le intese agevoleranno la concreta attuazione delle
politiche formative di tutte le Istituzioni coinvolte, orientate a sviluppare, negli studenti universitari, le capacità di affrontare le responsabilità di gestione nei sistemi pubblici complessi e, negli appartenenti al Corpo, il patrimonio tecnico – professionale acquisito nel tempo. I due Atenei hanno per fine primario
l’elaborazione e la
trasmissione delle conoscenze scientifiche, tecnologiche e giuridiche; la
promozione e
l’organizzazione della ricerca; la
preparazione culturale e
professionale e il
trasferimento dell’innovazione. Gli Atenei inoltre forniscono ai futuri leader di istituzioni pubbliche e private, nazionali e internazionali, gli
strumenti teorici e pratici del buon governo attraverso la didattica post lauream. La Guardia di Finanza, dal canto suo, nella consapevolezza di dover fornire ai propri militari, nel corso dell’intera carriera, una formazione concreta e al passo con i tempi, promuove iniziative didattiche basate non solo sull’erogazione di contenuti, ma anche e soprattutto sulla creazione di specifiche competenze. Le intese appena sottoscritte, che si inseriscono in un più ampio quadro strategico volto – per il tramite del Centro di Addestramento Regionale della Guardia di Finanza – all’individuazione e organizzazione di iniziative didattiche a livello locale, daranno accesso a percorsi formativi che potranno contribuire a migliorare le
capacità tecnico-professionali del personale e, in definitiva, le loro performance operative. Le convenzioni, che entreranno in vigore dall’anno
accademico 2017-2018, si applicheranno nei confronti di tutti i militari della Guardia di Finanza, in servizio ed in congedo e ai loro figli,
residenti nella Regione Lombardia. Attraverso lo scambio formativo, la Guardia di Finanza avrà inoltre la possibilità di diffondere, tra i giovani, la cultura della
legalità in campo economico-finanziario. In particolare, la convenzione con le due Università prevede la possibilità, per il personale del Corpo, di partecipare ad attività di
alta formazione, come la frequenza di
Master universitari, di contro la Guardia di Finanza si impegna, secondo modalità che saranno concordate di volta in volta, ad assicurare la partecipazione, ad
interventi seminariali, di qualificati Ufficiali del Corpo. In questo modo l’azione formativa, oltre a costituire un momento di arricchimento professionale e aggiornamento imposto dal rinnovato panorama normativo, diventa un’importante occasione di crescita individuale, sotto il profilo culturale e relazionale, per il raggiungimento di traguardi sempre più “ambiziosi”.